la ricetta delle genovesi di Erice

Mio figlio mi dice che lo tratto come quei genitori dei musicisti hippy degli anni '60, lo prendo in giro e non credo nelle sue passioni, occhei, non occorre usare il plurale, non credo nella sua unica passione, i videogiochi (-_-) Si lo ammetto, questa sua passione non mi ha mai entusiasmata, ed è vero, mio figlio è la volubilità fatta persona, il suo interesse per qualunque cosa resta vivo al massimo qualche giorno, ma con i videogames, no, resta fedele nei secoli!

Non mi consola per niente il fatto che è stato riconosciuto il settore Giochi Elettronici Competitivi, da parte dell'Asi (Associazioni sportive e sociali italiane). Un giorno, mi dice l'adolescente, si giocherà per il titolo olimpico! Se, se... medaglia d'oro in pollice d'acciaio? Che dite?

Fatto sta che non posso negare il fatto che su internet si muove bene, si informa e soprattutto mi informa, sono i suoi tempi questi, viaggia tutto velocissimo e mentre io sto chiusa in cucina, lui, (chiuso in camera sua, ma questo è un altro discorso) naviga per il mondo della rete.

Di tanto in tanto capita che io lo metta a conoscenza di qualche mia scoperta (come quella dell'acqua calda) sai che esiste un sito che ti regala gli sconti per comprare online e ti avvisa delle promozioni?

- Ma va? - fa lui.

Mi sono sempre chiesta, come si facesse a reperire quei famosi codici sconto richiesti alla fine della trafila di pagamento, su amazon ad esempio.

Io ho provato questo sito qui, http://www.codicescontopromozionale.it/

No vabbè! Ignorantissima donna che sono, mi si è aperto un mondo!

Ho avuto modo di parlare con parte del team che gestisce questo sito, persone sveglie, un sito giovane ma che crede nell'opportunità di ottimizzare il tempo sempre più scarso che abbiamo a disposizione con lo shopping online, e permetterci di risparmiare stando comodamente seduti sul divano di casa nostra.

Vuoi mettere, adesso che arriva Natale, quanti regalini per l'appassionato games-addicted?

le genovesi di Erice di Maria Grammatico tempo di preparazione 20 mins ricetta: Dolci categoria: tipici siciliani Ingredienti

per la frolla:
125g di farina di grano duro
125g di farina 00
100g di zucchero
100g di strutto (o burro)
2 tuorli
3 cucchiai circa di acqua fredda
1 cucchiaio di vaniglia
per la crema:
1 tuorlo
100g di zucchero
250g di latte
35g di amido di mais (maizena)
scorza grattugiata di mezzo limone
zucchero a velo per guarnire

Procedimento

Lavorate il burro con lo zucchero, la farina, il tuorlo, la vaniglia, potete usare anche un buon mixer, io ho usato il bimby, aggiungete l'acqua poco alla volta, quella necessaria ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, poi formate la solita palla, copritela con la pellicola, riponete in frigo per almeno 30 minuti.
Preparate la crema, in un mixer grattugiate la buccia del limone con lo zucchero previsto dalla ricetta, fate sciogliere in un pentolino, (io sempre il bimby), l'amido con poco latte, ottenete una emulsione, diluitela poi con il resto del latte, aggiungete lo zucchero che avevate mescolato alla buccia del limone e il tuorlo sbattuto. Portate sul fuoco e fate addensare.
Poi lasciate raffreddare completamente.
Tirate fuori la pasta dal frigo, staccatene dei pezzetti di circa 6-7 cm di diametro, lavorateli velocemente con le mani per ammorbidirli, poi con l'aiuto di un mattarello stendete la vostra pasta in tanti ovali.
Prendete un cucchiaiata di crema e disponetela su una parte dell'ovale, (io ho usato la tasca da pasticciere per evitare di sporcare in giro), poi ripiegate l’altro lembo di pasta sopra , premete attorno alla crema, come si fa per la pasta in casa, a questo punto ritagliate con un coppapasta, possibilmente festonato.
Riponete le genovesi su una teglia coperta di carta forno, infornate a 180° per 10-15 minuti, devono scurirsi solo i bordi ma la genovese deve restare chiara.
Vanno mangiate calde!

Note con questa dose potete realizzare circa 10 genovesi
Uso sempre latte intero per realizzare le creme delle farciture
Fondamentale l'uso della giusta quantità di scorza di limone, con un limone di 5 cm di diametro, come quello che avevo io, è servita la buccia di un limone intero e non di mezzo come prescrive la ricetta. L'aroma del limone non deve sovrastare ma deve sentirsi avvolgendovi piacevolmente. 3.4.3177