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La ricetta: roma sparita…. ritroviamola

Da Latognazza

Ricordi e ricette della Roma di una volta, raccontata dall’amico Marcello:

roma
Erano i primi anni ’60… Nonno Orazio, non disdegnava un buon bicchiere di vino prima di cena e con la “scusa” di un nostro buon voto a scuola, portava me e mio fratello Bruno, salendo sull’11 (il tramvai dell’ATAC), a Testaccio….. il quartiere confinante con la Garbatella dove si trovavano e (riaggiornate) si trovano ancora Osterie con la solo mescita di vino sfuso dei Castelli ed anche qualche “specialità” di cibo da strada, come le chiamano oggi: supplì al telefono, crocchette di patate, fiori di zucchina ripieni, il TUTTO rigorosamente fritto, per la gioia dei fegati alla faccia del colesterolo…!!! 

Il Nonno si faceva una “fojetta” (il contenitore classico da ½ lt.) e noi un paio di supplì o crocchette con la “gassosa”…. O per le occasioni, il Chinotto Neri..!!

Mio Nonno era il classico romano, spiritoso, battutaro ma anche molto religioso (a modo Suo)…. Come tanti altri della sua generazione, erano chiamati : ’na Chiesa n’Osteria… i suoi ultimi anni, sofferente di Angina, fece di tutto per non metterci paura, sapeva che se ne sarebbe andato presto ma faceva il burbero e ci costringeva a mangiare di tutto, perché la Vita è una e va “mozzicata”…. Così diceva… Per questo, mi è venuta in mente, questa ricettina semplice semplice, che gli permetteva di farci mangiare le verdure che come noto, ai ragazzini non piacciono molto…. È una classica aglio e olio “arricchita”, tanto da risultare quasi piatto unico: 


broccoletti 2
SPAGHETTI CON BROCCOLETTI ROMANI

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

350 gr. Spaghetti,

250 gr. Broccoletti già cotti,

aglio, olio extra vergine d’oliva (Brematurato ovviamente),

peperoncino a piacere,

3 o 4 filetti d’acciuga (anche la pasta del tubetto….), sale q.b.

PREPARAZIONE:

Soffriggere nella padella uno spicchio d’aglio “vestito” e solo schiacciato con un cucchiaio d’Olio evo “consiglio il Brematurato della Tognazza”…. Appena sfricola, aggiungere le acciughe (o pasta) e spostare la padella dal fuoco…. Sciolte che siano le alici, aggiungere i broccoletti ben tritati a coltello. Salare il giusto: io assaggio sempre!! Ovviamente gli spaghetti erano già calati in abbondante acqua bollente, leggermente salata. Scolatela 2 o 3 minuti prima di quanto suggerito sulla confezione e “finitela” mantecandola in padella aggiungendo, se necessario, un po’ d’acqua di cottura per la giusta “viscosità”….

Sento il dovere di spiegare a chi mi/ci segue, che queste ricette sono frutto dei ricordi di un ragazzino di 8 anni…. Se ci sarà modo, vi proporrò i “classici” da me rivisitati, tutte le varianti del Quinto/Quarto tradizionale, soprattutto anche quello che ho imparato lavorando 2 anni in una “classica trattoria romana”… Il passaggio “importante” e difficile, dal cucinare per 8/10 amici a casa e l’impatto dentro una cucina professionale e servire, da un giorno all’altro, pasti per 68/80 coperti in 2 h….. da provare!! A presto, spero…. Marcello Grassi

Grazie Marcello, alla prossima!!


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