Magazine Viaggi

La Rimini letteraria: un mondo cupo e affascinante

Creato il 17 aprile 2015 da Nonsoloturisti @viaggiatori

Mi sono interessata ultimamente ai tour di viaggio "fisici" che scaturiscono da quelli immaginari che nascono tra le pagine di un libro.

In principio fu la Marsiglia di Jean-Claude Izzo, bella e maledetta, stesa sotto gli sguardi di Fabio Montale, protagonista della trilogia (Casino Totale, Chuormo, Solea); poi si aggiunse la Barcellona di Carlos Ruiz Zafón, lo scrittore che ha descritto in modo così intimo i luoghi della città tanto da ispirare i viaggiatori di mezzo mondo ad andarli a ritrovare; e poi c'è la Londra di Harry Potter, questa è un po' meno facile da trovare visto che non esiste, ma ciò non ha impedito a un'agenzia turistica londinese di organizzare dei tour per visitare i luoghi che appaiono nei film dedicati al maghetto di Hogwarts.

La curiosità mi ha spinto a cercare Rimini (la mia città) nei libri per capire se anche qui, nel luogo del divertimento e della "festa sempre" per antonomasia, si potesse fare un tour fisico-letterario.

La Rimini letteraria: un mondo cupo e affascinante

Il risultato è stato un capovolgimento assoluto delle mie idee. Mi aspettavo una città tutta luci e lustrini, invece mi sono ritrovata davanti ad un mondo grigio e lugubre, terreno privilegiato di assassini e serial killer. Rimini, infatti, è stata scelta da molti giallisti per essere il teatro di omicidi feroci e delitti insoluti.

Cominciamo con il mago del noir per eccellenza, Carlo Lucarelli, che in "Laura da Rimini" (Einaudi, 2001) racconta di una giovane ragazza che si trova invischiata in un brutto affare perché, semplicemente, ha cambiato il suo zainetto di libri e diari con un altro imbottito di cocaina. Alla fine, per recuperare questo zaino, Laura verrà inseguita dalla malavita, dalla polizia e dalla mafia russa. Qui la città appare nel titolo e poco altro, anche se Lucarelli tempo prima aveva ambientato tra Riccione e Rimini anche un altro romanzo, "Indagine non autorizzata", nel periodo del Ventennio fascista. Qui il grigio del mare d'inverno è molto più presente.

La Rimini letteraria: un mondo cupo e affascinante

Ma è con Giancarlo De Cataldo e il suo "Onora il padre" (pubblicato prima nel 2009 con lo pseudonimo di John Giudice e nel 2010 con il vero nome dell'autore) che il giallo diventa thriller. Sarà che l'autore è un magistrato, per cui scrive con cognizione di causa, ma la sua storia è piena di inquietudine e realismo.

La città di Rimini, la sua spiaggia grigia d'inverno, con cieli carichi di nuvole basse e pesanti è protagonista così come lo sono l'assassino e il detective. La storia non sarebbe la stessa se non si consumasse in questo scenario. A Rimini s'incontrano le donne che poi verranno uccise, s'incontrano qui perché sono donne tristi e sole così come il luogo che le accoglie. Matteo Colonna (il commissario della città) gira tra il mare, Piazza Cavour e l'Italia in miniatura.

La Rimini letteraria: un mondo cupo e affascinante

Andando indietro nel tempo, sfogliando libri dalle pagine ingiallite, arrivo a "Rimini" di Pier Vittorio Tondelli (1985). Un romanzo polizesco che è anche un romanzo che parla di un tempo caotico, di una Rimini del divertimento sfacciato e infuocato. Il protagonista è un giornalista che arriva in città per dirigere la redazione di un quotidiano locale e si imbatte nella vicenda di una donna tedesca che cerca la sorella scomparsa. Questa storia si intreccia con quella d'amore tra il protagonista e una collaboratrice del giornale e quella di una famiglia che gestisce una piccola pensione in città.

Tre storie parallele che non hanno in comune nulla se non il territorio nelle quali si svolgono, Rimini e quella speciale magia che la rende una metropoli per due mesi l'anno.

Di Angela De RubeisSe volete organizzare il vostro tour letterario di Rimini, e conoscere il territorio, vi consigliamo di visitare:
http://it.wikipedia.org/wiki/Rimini
http://www.info-alberghi.com/rimini.php
http://www.comune.rimini.it/

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :