Magazine Marketing e Pubblicità
In TV si sente parlare (seppur pochissimo) di crescita.
A mio parere, guardando al panorama italiano, ci si accorge che la crescita è un processo ancora non definito, mi riferisco in particolare alla riorganizzazione che le aziende necessitano per rivedere il proprio modello di business post-crisi.
I problemi alla base della rimodulazione del modello, sembrano essere i soliti: ancora oggi, i prodotti vengono sviluppati dagli uffici di ricerca e sviluppo i quali, non avendo contatto con il mercato, tendono a creare un prodotto/servizio basato su informazioni che provengono esclusivamente dall'interno.
Il secondo problema è che gli uffici di R&D non coinvolgono il marketing nel processo di creazione del prodotto/servizio e questo succede nella moda, nella meccanica ed in qualsiasi altro settore; spesso il risultato è un prodotto privo delle caratteristiche richieste dal cliente, un prodotto destinato al fallimento, se non altro sotto i colpi della concorrenza asiatica.
Inutile, in questo panorama, chiedere di più ai manager, inutile fargli rincorrere la carota è necessario chiedere loro di rivedere il modello di generazione del prodotto.
Credo che la crescita sia in parte già nelle nostre mani, ma avverrà nel momento in cui i prodotti verranno sviluppati sia dall'R&D che dal marketing sulla base delle esigenze, preferenze, e caratteristiche richieste dal cliente. Ciò che frena tale processo è la paura del cambiamento di molti manager, che, parliamoci chiaro, perderebbero gran parte del loto potere/controllo se tale cambiamento si verificasse ... ma succederà.