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La rivista di Gossip di Schietti: stop paparazzi!

Creato il 26 settembre 2012 da Tnepd

La rivista di Gossip di Schietti: stop paparazzi!

La rivista di Gossip di Schietti: stop paparazzi!

 Nelle Isole Salomone nei pressi della più grande riserva marina del mondo appena inaugurata

Ciao a tutti, come va?

Dopo la vaschetta antimalaria, il Motore di Schietti, la Serpentina di Schietti, gli Europoints , la pomata antisqualo, il sedile retrattile contro il colpo di frusta, e tantissime altre invenzioni, mi cimento con il problema dei paparazzi.

Il recente scandalo del topless di Kate Middleton rubato da un paparazzo ha riacceso la discussione sulla violazione della privacy dei personaggi famosi.

La reazione della Casa Reale inglese è stata violentissima giungendo a menzionare la vita rovinata di Diana Spencer seguita tutti i giorni da decine di paparazzi, al punto che come tutti sappiamo rimane il dubbio che il giorno della sua fine atroce fosse in fuga da fotografi inopportuni.

 Come sapete mi sono offerto alla Regina Elisabetta di offrire la mia opinione sui problemi che la assillano cercando di renderla più felice in cambio di minori sofferenze per il popolo e salvaguardia dell’ambiente.

Mi permetto quindi di dare la mia opinione sul problema paparazzi.

Il problema secondo me si risolve nella stessa maniera che fanno le aziende coi rappresentanti (venditori, informatori scientifici, agenti viaggiatori). Per non averli sempre intorno, un giorno alla settimana, in alcune ore prestabilite, i rappresentanti vengono ricevuti.

Diversamente negli altri giorni vengono riempiti di botte, fatti aspettare fuori senza aprire le porte, o riempiti di insulti facendo finta di non sapere che sentivano. 

Fuori dall’azienda di solito c’è un cartello che avvisa sui giorni e sugli orari. 

Il tema è identico. I paparazzi devono sapere quali sono le occasioni in cui è possibile fotografare creando ad arte scandaletti gossip. Diversamente repressione con multe, prigione, violazione privacy con leggi apposite rendendo possibile la denuncia dei paparazzi identificandoli con foto. 

Inoltre possono essere realizzati altri servizi  fatti da un fotografo ufficiale che segue i Reali ( e quindi in generale vip di qualsiasi tipo) e che riempie di foto gratuitamente le agenzie.

E quindi le agenzie avrebbero tutti i giorni centinaia di foto non solo dei membri della Casa Reale, ma anche di centinaia di personaggi famosi che si premurerebbero di inviarle.

Sarebbe possibile così realizzare giornali di Gossip, e riviste online, pieni di notizie di vip senza sguinzagliare i paparazzi a spese delle agenzie in uscite a vuoto.

I paparazzi quindi potrebbero trovare lavoro su appuntamento con i vip per realizzare i servizi nei giorni consentiti a spese delle agenzie o anche dei vip stessi e del loro manager.

Non mi sembra serva aggiungere altro.

Nelle agenzie arriverebbero centinaia di servizi al giorno, mentre i paparazzi in cerca di immagini fatte senza il consenso sarebbero perseguiti legalmente.
Le riviste e il pubblico sarebbero entusiasti di avere servizi in abbondanza, e i vip non avrebbero sempre di mezzo rompiscatole.
Grazie dell’attenzione
Domenico Schietti


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