, la prestigiosa rivista di storia, arte e cultura edita dall' Accademia spoletina e fondata nel 1954 da Giovanni Antonelli, compie sessant'anni e festeggiata l'evento con l'uscita di un nuovo numero in formato doppio.
'In tutti questi anni - ricordano Liana Di Marco presidente dell'Accademia e Letizia Pani Ermini direttore responsabile della rivista- autori italiani e anche molti stranieri hanno collaborato a illustrare aspetti importanti del nostro patrimonio artistico, della nostra storia civile e religiosa, dei suoi personaggi e della cultura legata al nostro territorio'.
L'edizione del sessantesimo anniversario apre con il ricordo di un'altra ricorrenza: il centenario della morte di Giuseppe Sordini, insigne archeologo e critico d'arte nato e vissuto a Spoleto, protagonista di tanti ritrovamenti cittadini come la Casa romana, la Lex spoletina, il Teatro e l'Anfiteatro romani.
Su di lui, nell'edizione appena pubblicata, si potranno leggere un articolo di Silvia Cecchini e un ricordo di Maria Vittoria Mimmi Sordini, nipote dello studioso scomparsa di recente.
Nella sezione 'saggi' della rivista sono presenti gli interventi di Giovanna Sapori su il "Libro dei ricordi di Benedetto Gelosi committente di Annibale Carracci per la Madonna e Santi nel Duomo di Spoleto"; di Anna Maria Damigella sulla "Sala XVII settembre del Teatro Nuovo di Spoleto, realtà e idealità nelle decorazioni pittoriche di Giovanni Costantini", di Lidia Antonini sulla "Cronaca di una lunga realizzazione" e di Bruno Bruni sulla relazione tecnica; di Lamberto Gentili su "Chiavistelli e altri manufatti realizzati in ferro martellato", ricerca effettuata in Valnerina e nello spoletino.
Inoltre, si potranno leggere note e contributi di Bruno Toscano "sull'antico altare del Duomo di Spoleto", di Maria Stella Calò su "Federico II puer tra immagine e racconto", di Duccio K..Marignoli sul "Tempietto del Clitunno".
Cinque schede e documenti portano la firma di Filippo De Marchis, "la fossa di Teodorico e dintorni"; di Romano Cordella, "tre viaggiatori al Lago di Pilato a metà Cinquecento"; di Gabriele Metelli, "un episodio di storia dell'ospitalità tra Spoleto e Foligno"; di Liana Di Marco, per la "storia di un dipinto perduto"; di Duccio K. Marignoli su "un'inedita mappa della diocesi di Spoleto delineata da Padre Antonino De Greyss per l'abate Gaetano Bellini".
A firma di Luca Donnini, Massimiliano Gasperini e Francesco Giorgi compare un'ampia relazione sugli "scavi e le scoperte effettuati nell'area di piazza fratelli Bandiera e su Palazzo Martorelli Orsini in epoca romana" .
Infine, oltre a notizie e recensioni a cura di Anna Laura Manca e Lamberto Gentili, i lettori troveranno tre ricordi di personaggi scomparsi: Carlo Belli, Pietro Papi e Loreto Luchetti.
Spoletium è acquistabile al costo di 35 euro, per 173 pagine, nelle librerie cittadine, presso la sede dell'Accademia spoletina il venerdì dalle 10,00 alle 12,00 (verrà dato in omaggio un altro volume), su prenotazione telefonica allo 0743 220387 o attraverso il sito internet www.accademiaspoletina.it.