Una gara sofferta, una gara tirata, una gara difficile, ma tant'è la Roma ha espugnato San Siro in barba ad ogni pronostico, accorciando ulteriormente l'alta classifica di un campionato più che mai incerto e combattuto. Grazie a questi tre punti la Roma si fa sotto alle inseguitrici che però tengono duro, infatti vincono ancora Lazio e Napoli, mentre frenano Juventus e Palermo. L'Inter fresca Campione del Mondo dovrà recuperare le gare non disputate, ma per il momento è distante dal gruppo.La disposizione in campo della Roma ha lasciato tutti a bocca aperta, Adriano scende in campo dal primo minuto a fare da boa (nel vero senso della parola), fuori Totti, Pizarro, Julio Sergio, Perrotta, Vucinic e Cassetti, tra infortuni, squalifiche e scelte tecniche.Una Roma tonica che chiude bene ogni spazio, le sole occasioni lasciate agli avversari sono sprecate malamente da Ibraimovic, mentre Robinho veramente in un ottimo stato di forma non trova lo specchio.Nella ripresa la zampata decisiva, incursione prepotente di Menez sulla destra, palla in mezzo e rete di Borriello che fa male al Milan, nessun timore nell'esultare e tre punti portati a casa.Pirlo e poi Seedorf, Ambrosini e Gattuso, Boateng e infine Ronaldinho, non sono stati in grado di mettere sotto un centrocampo giallorosso operaio formato da De Rossi, Brighi e Simplicio.Un natale felice per la Roma, che dopo la sosta attende all'Olimpico il Catania per proseguire quanto di buono mostrato in quel di San Siro.
di Cristian Amadei
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