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La saga degli uomini alfa e la saga degli uomini padani

Da Silvanascricci @silvanascricci

Ci sono alcuni che blogger che si divertono, dopo un po’, comprensibilmente si annoiano, con la saga degli uomini alfa e degli uomini beta come fa Bibiebibo.

Io mi sto cominciando a divertire con la saga degli uomini lumbard.

Qualche post fa avevo riportato un monologo di uno di costoro sulla presunta superiorità della razza bianca europea e degli eterosessuali.

Era stato un post di grande successo e di indubbia popolarità anche a giudicare dal numero di commenti giunti; nell’occasione mi ero pure molto alterata e scandalizzata.

A causa degli innumerevoli commenti che devono essere arrivata al blog originario della notizia e qualche segnalazione alla polizia postale il blogger si è vestito costretto a chiudere baracca e burattini.

Ma, degno esemplare della razza lombarda e, meglio sarebbe dire della razza bergamasca con qualche piccola goccia di vetusto e nobile sangue fiorentino, il nostro non si è dato per vinto e ha riaperto un altro blog dove ha continuato a farneticare per la sua strada.

Me lo sono ritrovato tra i piedi poichè wordpress lo segnala come un dei blog più letti oggi.

Non cito, ora come allora, il titolo del blog e, anche se lo scoprite, non affannatevi a mandare messaggi perchè il blogger ariano non li pubblica.

A quel punto ho cambiato atteggiamento; non più una sana reazione diindignazione e di incredulità ma una ancor più sana reazione di risata.

E sì perchè a questo punto ho capito la vera, profonda ilarità (forse inconsapevole) di questo blogger i cui nobili lombi risalgono fino al medioevo e vantano parentele medicee.

Ho capito la profonda verità dello slogan sessanttottino: una risata vi seppellirà.

Vi faccio comunque dono di alcune perle di rara saggezza e, altrettanto, rara intelligenza spulciando qua e là nei suoi interventi, affinchè non solo io mi possa divertire.

In virtù dunque del mio retaggio, chiamo idealmente alle armi i miei compatrioti, indipendentemente dal loro credo politico e religioso, affinché siano pronti alla pugna, virtuale e non, e all’eterno scontro tra le forze del Bene e quelle del Male, che senza per forza finire nei campi di battaglia riguarda tutti noi indistintamente, quotidianamente.

Qui più che una chiamata alle armi di pugnaci guerrieri mi pare di intravedere l’armata Brancaleone.

Bianco europeo, appartengo alla sottorazza alpina con influenze nordiche e posso dunque dirmi di retaggio celto-longobardo quanto la Nazione Lombarda stessa; biondo scuro, occhi azzurri, naso leptorrino, dolicocefalo, carnagione bianco-rosea, longilineo, con gruppo sanguigno A+ (tipicamente germanico) e tollerante al lattosio, chiaro sintomo di arianità.

Ragazzi, capisco ma trattenetevi dalle risate sguaiate e tutti quelli di noi, come me, che appartengono al gruppo A+ siano lieti, quelli che sono intolleranti al lattosio non diano la colpa al gene difettoso bensì ai loro genitori che hanno la colpa di non essere ariani.

Dopo le superiori e un post diploma in e-commerce, per dare finalmente sfogo al mio umanesimo represso mi iscrissi a lettere moderne presso l’università di Bergamo dove tuttora studio; diciamo che non c’è alcuna fretta di consumarsi per mantenere la baracca tricolore.

Questa è la miglior scusa che io abbia mai sentito per giustificare la vocazione a non fare un cazzo nella vita.

I Bianchi sono i geneticamente più raffinati e di conseguenza i più distanti dai primati; sono i più estetici: volete mettere una Svedese con una Nigeriana? Una Boliviana? Una Maori? Una Cambogiana? Una Marocchina o un’Ebrea? Non c’è paragone tra la bellezza europea e la bruttezza delle altre schiatte

Secondo me se questo incontra una alla Naomi Campbell che gliela dà manda in vacca tutte le sue teorie.

In questi anni, anche per smarcarmi dal degrado omologante della gioventù moderna, accentuai il mio cattolicesimo estremo e la mia coriacea Identità orobica, senza troppo frequentare la mondanità e senza troppo legare con amicizie e compagnie, e senza mai fidanzarmi sebbene (e ci mancherebbe altro!) fortemente eterosessuale e ghiotto di carne femminea nostrana, ovviamente per motivi endogamici.

A parte la raffinata e molto erotica immagine della carne femminea nostrana, questo non si è mai fidanzato (e secondo me neppure mai avvicinato) non per altro che non siano motivi endogamici; vi credevate voi che fosse perchè nessuna ci stava manco morta!; eh no è perchè noblesse oblige.

Alla prossima.



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