La saga di catherine di juliette benzoni

Tra le storie tra romance e storia da riscoprire, in particolare se si ama la storia di Francia anche nei cosiddetti secoli bui o si cerca un'ambientazione diversa dal Regency e dal Medio Evo inglese, può essere interessante riprendere in mano la saga di Catherine di Juliette Benzoni, uscita in Italia a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta per Garzanti, poi non più ristampata ma abbastanza presente nei mercatini dell'usato, e invece disponibile in assoluta tranquillità per chi conosce il francese in edizioni moderne, compreso un seguito inedito al di fuori dalla Francia.Juliette Benzoni, prolifica autrice di romanzi storici e saggi romanzati da noi purtroppo abbastanza ignorata, ha scritto tra gli altri appunto la saga di Catherine, feuilleton a fosche tinte, tra amore e morte, violenze e passioni, ambientato nella Francia di Giovanna d'Arco e di Gilles de Rais, primi decenni del XV secolo, in un Paese distrutto dalle lotte intestine tra le due fazioni degli Armagnacchi e dei Borgognoni, ottenendo forse il suo più grande successo.
Catherine Legoix ama disperatamente Arnaud de Montsalvy, legato a lei da un rapporto di odio e amore perché la ritiene responsabile della morte del fratello quando in realtà Catherine ha cercato di salvarlo, e i due passeranno attraverso matrimoni sbagliati, amori di principi e sorelle del sultano, la morte di Giovanna d'Arco e la persecuzione di Gilles de Rais prima di trovare la felicità. Anche se poi ci sono stati due ulteriori libri oltre ai cinque pubblicati in italiano, La belle Caterine, La passione di Catherine, La fuga di Catherine, La vendetta di Catherine e Catherine e il tempo d'amareLe tinte sono forti, i personaggi sono a tratti un po' stereotipati e forse può convincere poco da un lato l'arrendevolezza di Catherine e dall'altra l'atteggiamento decisamente ambivalente di Arnaud: ma la storia sa appassionare, anche se qualche maligno ha notato delle somiglianze, soprattutto quando Catherine decide di recuperare Arnaud finito nelle mani della sorella del sultano di Cordoba, con la serie di Angelica, anche se le premesse e l'evoluzione della vicenda sono differenti.A Catherine sono stati ispirati due sceneggiati, inediti da noi, e un film a fine anni Sessanta diretto dallo stesso regista della saga di Angelica, Bernard Borderie, che pensava di aver trovato un nuovo progetto a cui dedicarsi ma che rinunciò a portare sullo schermo tutta la serie e perché il primo film non ebbe successo e per problemi di salute.Catherine potrà essere una scoperta o una riscoperta per chi ama storia e sentimenti magari non all'acqua di rose, e passioni primordiali ma che hanno il loro fascino. In attesa che qualcuno li riproponga (con magari anche gli inediti mai usciti della Benzoni), ci si può dare alla loro caccia in biblioteca, sui mercatini e per i francofoni oltralpe. E non si rimarrà delusi.

Elena Romanello

Da questi famosi romanzi di Juliette Benzoni il canale francese Antenne 2 ha tratto nel 1986 una serie tv in 60 episodi intitolata Catherine, alla cui produzione ha partecipato come sceneggiatrice la stessa autrice. Fu una mega produzione che rese necessari due anni di lavorazione e quindici mesi di riprese, coinvolgendo in tutto duecento attori fra cui protagonisti, Claudine Acelot nella parte di Catherine Legoix e Pierre-Marie Escourrou in quella di Arnaud de Monsalvy. Nonostate lo sceneggiato fosse trasmesso in fascia pomeridiana, in brevi episodi da circa mezzora l'uno (tra le 13:30 e le 14:00), la produzione ebbe un enorme successo e i lettori dei romanzi di Catherine furono molto soddisfatti di come l'autrice riuscì adattare i sette romanzi della serie al piccolo schermo rimanendo sotanzialmente fedele alle storie originali. Nel dicembre del 2007 , dopo oltre ventanni dalla messa in onda, l'intera serie è stata messa su DVD e pubblicata dalla France Loisirs con il titolo Catherine Il suffit d'un amour. (Fonte:Wikipedia.)