Che la Sardegna sia una delle bellezze italiane più note, specie per il turismo, è dato ormai notorio.
Fa specie la provocazione che è arrivata in questi giorni dal presidente della Regione Sardegna – Ugo Cappellacci – il quale vorrebbe estendere il Trattato di Schengen agli emiri turisti in Costa Smeralda.
La proposta è senz’alcun dubbio causa di clamore. Come ben noto, il Trattato di Schengen riguarda il libero transito dei cittadini comunitari, ed una estensione ai cittadini/turisti che arrivano nell’isola dagli Emirati è una affermazione che senz’altro necessita di qualche interpretazione.
L’estate appena terminata ha evidenziato un’ulteriore crescita numerica dei turisti dagli Emirati nell’isola, specie nella Costa Smeralda. E L’Italia stessa sta divenendo una delle mete preferite per vacanze degli abitanti degli Emirati, con l’avvertenza che sempre più tali ‘nuovi clienti’ hanno scoperto il mare!
Di fronte a una crisi galoppante nel bel paese, la proposta di allargare il Trattato di Schengen, rappresenta certo fonte di critiche, e forse siamo nell’ambito del surreale. Ma tuttavia, un dato essenziale da rilevare c’è: il denaro che arriva dagli Emirati è rilevante, sia come semplice ‘cash’, sia per fonte di investimento.
Nell’epoca del ‘sopravvivere’ anche le Regioni pare vogliano adeguarsi ai nuovi tempi, e a nuove fonti di introito!