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La scelta

Da Astonvilla
LA SCELTAL'italiano di cui parlo e' della provincia di Grosseto,intorno ai 55 anni,l'ho conosciuto questo dicembre,era amico di alcuni italiani che vivono la'.
La sua storia e' un po' particolare,frequentatore della citta' da una quindicina di anni,una decina di anni fa ha conosciuto una allora ventunenne e ha deciso di fare le cose in un certo modo.
La madre della ragazza,molto stranamente gli aveva detto di stare attento che la ragazza era molto giovane e la cosa avrebbe potuto non quagliare,lui ha scelto di rischiare e ha messo su casa.
Ha ristrutturato la parte superiore della casa dove vive la madre della ragazza e ha messo anche un po' a posto la parte bassa dove vive la genitrice.
L'anno era il 2001 e a Tunas era molto difficile trovare il materiale per costruzione ma l'italiano in patria di questo si occupa,sono stato a cena da lui a dicembre con altri italiani,la sola cena decente della vacanza a base di risotto allo zafferano con funghi e bistecche alla milanese fatte come Dio comanda,e devo dire che la casa e' piccolina ma fatta benissimo,mobili incassati per sfruttare al meglio lo spazio e non un centimetro sprecato,davvero bella.
Lui e' separato e la moglie,essendoci anche un figlio di mezzo non lo ha lasciato in mutande.
Di piu'.
Comunque un tempo gli affari andavano bene,come dicevo si occupa di muratura e cose simili,tanto che ha portato la cubana in Italia e ci ha fatto un figlio oggi da noi sarebbe in seconda elementare.
Lei si e' ambiantata bene,e' una pennellona discreta e dai tratti assolutamente europei,stranamente simpatica per una cubana che vive da anni in Italia,non si sono sposati per via dei casini suoi con l'ex moglie ma grazie al figlio ora lei ha un permesso di soggiorno di 5 anni.
Le cose pero' dal punto di vista del lavoro,vista la crisi,hanno iniziato ad andare male e cosi',dopo 7 anni in Italia lui ha deciso di trasferire la famiglia a Cuba.
La casa c'e',la moglie pur rimpiangendo il bel paese dice francamente che a Cuba con un po' di soldi non si vive male,il figlio ha fatto la prima elementare in Italia e ora fa' la seconda a Cuba e ,a dire dei genitori,si e' ambientato benissimo...mah....
Lui passa a Cuba 4/6 mesi all'anno,3 mesi,quelli estivi la famiglia rientrera' in Italia e in quei mesi,quelli piu' caldi qua' da noi fa il suo lavoro cercando di guadagnare il piu' possibile per i mesi restanti.
Ha un appartamentino non di proprieta' dove la famiglia si riunisce in estate.
A Las Tunas con 350/400 euro al mese avendo la casa e nessun vizio si sta' piu' che bene,alla fine ti devi comprare il mangiare e qualche sfizio,la figa no perche' lui e' duro e puro.
E' una scelta,non facile,perche far crescere un figlio a Cuba da un lato forse e meglio ma dal punto di vista culturale e di insegnamento be'...non e' la stessa cosa che da noi.
Bisogna poi anche vedere se la moglie vivendo di nuovo a Cuba....ma lasciamo stare.
Il personaggio e' tranquillo ma determinato nella scelta fatta e poi non e' giusto fare i conti in tasca alla gente anche se coi viaggi alla fine non so quanto poi spenda di meno.

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