La Schiacciunta

Ancora oggi in gran voga e presente sui banchi dei panettieri elbani  La Schiacciunta è un dolce tipico toscano facente più precisamente parte della cucina tipica dell’isola d’Elba che si colloca a metà tra un grosso biscotto ed una torta , o se vogliamo , una sorta di crostata soffice .

Preparata tradizionalmente nei giorni di festa o nei giorni dedicati alla panificazione , veniva , e viene tutt’ora , preparata all’interno di teglie in rame dai bordi bassi e di larghezza di circa 40 cm . Si tratta di una sorta di grosso biscottone , soffice , gustoso ma nel contempo molto friabile che per molti aspetti ricorda le torte friabili del nord quali ad esempio la sbrisolona o la fregolotta , anche se lo strutto conferisce a questa torta una maggior fragranza ed un gusto caratteristico ed inconfondibile. Già , strutto  ! del resto da una torta chiamata ” schiacciunta ” c’era da aspettarselo che non fosse troppo leggera , del resto un tempo non badavano certo alla linea , ma credetemi almeno una volta è da provare, del resto di tanto in tanto uno strappo alla regola si può fare .

La ricetta qui di seguito è quella tradizionale , a base appunto di strutto , se però desiderate una schiacciunta light potete sempre sostituirlo con della margarina anche se ciò ne modificherà notevolmente il sapore e l’aspetto .

Ingredienti :

200 g di zucchero , 200 g di strutto , 400 g di farina , 2 uova , 1/2 bustina di lievito per dolci , la scorza grattugiata di 1/2 limone ,

Procedimento :

Aiutandovi con le fruste elettriche sbattete lo strutto leggermente ammorbidito con lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e cremoso al quale unirete sempre sbattendo con il frullino le uova e la scorza di limone , unite poi gradatamente anche la farina precedentemente setacciata e lo lievito lavorando poi il tutto fino ad ottenere un’impasto omogeneo e compatto che lascerete riposare all’incirca un quarto d’ora in frigorifero . Trascorso il tempo indicato lavorate nuovamente l’impasto per ammorbidirlo un  poco e quindi distribuitelo in una teglia precedentemente imburrata ed infarinata del diametro di circa 40 cm stendendolo uniformemente allo spessore di circa 1 – 1,5 cm ; fatto ciò lavorando con pollice ed indice pizzicate la superficie ottenendo di fatto tanti piccoli buchetti ( più o meno come si usa fare per la focaccia per intenderci ) , quindi infornate in ambiente già riscaldato a 160° per 30 minuti circa . Quando La Schiacciunta sarà ben dorata sfornatela , lasciatela freddare e servitela su di un piatto da portata decorata con zucchero a velo.

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