Spacca semafori, rompe panchine, noncurante della sfortuna infrange gli specchi. Scrive sui muri. Ruba: nelle scuole, nei negozi, persino gli alberi di Natale. Oggi ci accorgiamo che alla scimmia nostrana fanno comodo anche i segnali stradali. In cima a via Volontari la ditta che sta eseguendo i lavori di restauro della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo aveva istallato quattro cartelli, nuovi fiammanti. C’è rimasto solo il palo. Che se ne farà la scimmia dei segnali? Ci arrederà la cameretta? Li userà per orientarsi quando è troppo fatta? Non lo sappiamo. Quel che sappiamo è che la bestia diventa sempre più bestia e, a quanto pare, siamo davvero impotenti nel domarla. Rinunciamo?
Luca Craia