Partenza alla grande per la nuova stagione del Caffè
Letterario di Lugo. Sala conferenze dell’Hotel Ala d’Oro al gran completo per
la presentazione del libro “Troppe coincidenze” di Giuseppe Ayala, edito quest’anno
da Mondadori. Ancora una volta l’incontro con il giudice siciliano, che era già
stato nostro ospite nel giugno del 2008, ha ottenuto un grandissimo successo di
pubblico. E proprio dalla fine del suo libro precedente “Chi ha paura muore
ogni giorno”, che raccontava la storia del pool antimafia palermitano guidato
da Antonio Caponnetto fino alle bombe che uccisero Falcone e Borsellino, è
cominciato il racconto di Ayala che partendo proprio da quelle stragi e dalle
altre che seguirono in quegli anni terribili che furono il 1992 e il 1993, ha
messo in evidenza quelle strane e “troppe coincidenze” che nella lotta fra
Stato e mafia hanno contraddistinto gli anni del passaggio dalla prima alla seconda
Repubblica. Interessante anche il
racconto che Ayala ha fatto della sua esperienza di parlamentare e di uomo di
Governo (sottosegretario nei governi Prodi e D’Alema), del difficile rapporto
fra magistratura e politica e di quella auspicabile riforma della Magistratura
tanto sbandierata e voluta da tutti i governi in carica negli ultimi vent’anni
ma mai realizzata.
Ecco le immagini della serata.




