Tennis, A2
Sarà una domenica molto importante, quella del 3 giugno, per le squadre piemontesi impegnate in serie A2, maschile e femminile. Iniziamo proprio dal settore rosa. Nel girone 1 il Circolo della Stampa Sporting, pur certo di partecipare ai play-off in virtù del piazzamento nei primi tre posti, cerca di chiudere in vetta allo stesso girone. Impresa non facile poiché giocherà in trasferta proprio contro le prime della classe, le portacolori del Castellazzo Parma. Tra le giocatrici del circolo rivale figura anche la torinese Giulia Gatto Monticone. C’è dunque aria di derby per Stefania Chieppa, Alice Canepa e Drousille Dzeubou che difendono i colori del club torinese, attualmente al 2° posto nel girone distanziato di 3 punti dal Castellazzo.
Nello stesso girone il Country Club Cuneo è chiamato ad evitare la retrocessione, eventualmente anche i play-out, con la sfida casalinga contro il TC Genova 1893 di Chaknashvili, Mortello, Mendo e Savoretti. Per il Country saranno in campo, salvo cambiamenti dell’ultima ora, Thorpe, Rosatello e Marchetti.
Nel girone 2, invece, l’USD Tennis Beinasco ospita il fanalino di coda TC Gallarate e punta chiaramente a riaffermare la prima posizione che occupa ad oggi con 13 punti. Riposa la Canottieri Casale, che potrebbe chiudere al 3° posto (valido per la partecipazione ai play-off) qualora il CT Firenze vinca in casa propria contro il Tennis Club Napoli.
Nella serie A2 maschile, infine, la Canottieri Casale, già ai play-off, giocherà l’ultima in casa contro il CT Scandicci. In caso di vittoria o pareggio la squadra capitanata da Giugiu Massola chiuderà al 1° posto nel girone 1. Trattasi di scontro di vertice poiché i toscani sono attualmente secondi ad una lunghezza dai piemontesi. I dubbi sulla formazione sono legati all’infortunio patito nella ripresa del match contro il TC Ambrosiano dallo spagnolo Alcaide, ancora sofferente al polso. Certi invece di scendere in campo per la Canottieri Bella, Eremin, Ianni. L’impiego di Bernardi come numero 4 è legato alla presenza o meno, sul terreno di gioco, del già citato iberico.
di Roberto Bertellino