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La serie di Stephanie Plum di Janet Evanovich

Creato il 10 agosto 2011 da Junerossblog
La serie di Stephanie Plum di Janet EvanovichRitorniamo a parlare di saghe, questa volta cercando di fare luce su di una che ha avuto, purtroppo per noi, una "non-coerente" pubblicazione.
Con l'aiuto della nostra esperta in saghe, Noco, rispolveriamo le avventure di Stephanie Plum di Janet Evanovich.
Buona lettura!

Tempo di estate tempo di letture.
La serie di cui vorrei parlarvi oggi è adatta all’estate perché è fresca e leggera, ma è indicata anche ad un momento di depressione, magari durante il lungo e freddo inverno, per riscaldarsi un pochino, perché in certi punti vi farà ridere fino alle lacrime e vi farà dimenticare ogni preoccupazione.
E’molto lunga e in Italia è stata pubblicata un po’ disordinatamente, e mai completamente. Ora la Salani l’ha ripresa dal primo libro e la sta pubblicando in ordine, seppur un po’ lentamente.
Vi riepilogo il giusto ordine , con i vari titoli con cui i libri sono stati tradotti:
Tutto per denaro (One for the Money) (1994) - edizione italiana: Sperling & Kupfer, 1997. Ripubblicato da Salani nel 2007 con il titolo Bastardo numero uno
Due di troppo (Two for the Dough) (1996) - Salani, 2008
Tre e sei morto (Three to Get Deadly) (1997) - Salani, 2009
The Last Peep (racconto incluso in Mary Higgins Clark presents The Plot Thickens) (1997) (inedito in Italia)
Non dire quattro (Four to Score) (1998) - Salani, 2009
Batti il cinque (High Five) (1999) - Salani, 2010
Cacciatrice di taglie (Hot Six) (2000) - Rizzoli, 2001 . Ripubblicato nel 2011 da Salani con il titolo Sei nei guai
Colpo al cuore (Seven Up) (2001) - Rizzoli, 2003 .

E se questi vi sembrano tanti, pensate che negli States la serie e' arrivata gia' alla ventunesima avventura:
One for the Money
Two for the Dough
Three to Get Deadly
Four to Score
High Five
Hot Six
Seven Up
Hard Eight
Visions of Sugar Plums
To the Nines
Ten Big Ones
Eleven on Top
Twelve Sharp
Plum Lovin'
Lean Mean Thirteen
Plum Lucky
Fearless Fourteen
Plum Spooky
Finger Lickin' Fifteen
Sizzling Sixteen
Smokin' Seventeen

Il mio consiglio è di leggere questi libri in ordine, perché il quadro generale è uno solo che si sviluppa mano mano che la storia prosegue. Ma non preoccupatevi troppo se possedete uno solo di questi: la situazione è intuibile comunque e i “casi” gialli in cui la protagonista è coinvolta sono autoconclusivi, diciamoci la verità, piuttosto semplici ed un po’ strampalati. Non aspettatevi quindi grossi misteri da risolvere, ma ironia, humor, dialoghi sferzanti e situazioni avventurose al limite dell’incredibile. Il tutto condito da una buona dose di intrighi amorosi che coinvolgono il giusto e insaporiscono la lettura.
La protagonista è un’investigatrice privata per caso, una donna spigliata, intelligente, carina e piena di risorse, ma maldestra, che, trovatasi senza lavoro, si reinventa, si improvvisa “cacciatrice di taglie” e si ritrova in mezzo a gialli strani, senza capo né coda, di cui, incredibilmente, lei riesce a trovare il fulcro e a risolvere. Un misto ben riuscito tra Mister Magoo e Bridget Jones.
Gli ingredienti del successo di questa serie sono senz’altro lo stile della scrittrice effervescente, ironico e semplice, messo in risalto dalla scrittura in prima persona, che fa identificare facilmente la lettrice con la protagonista. Ci si ritrova coinvolti senza quasi accorgersi nella quotidianità di Stephanie e della cittadina che la circonda.
Ottima la caratterizzazione dei personaggi di contorno, che non definirei secondari, ma comprimari: Lula, l’amica-aiutante- tuttofare che è sempre un aiuto, in qualsiasi ambito; i genitori di Stephanie, che, seppur strambi ed iperprotettivi, sono il punto di riferimento di Stephanie ; la fauna di cittadini ed ex compagni, su cui si può sempre contare; i nemici fissi come Vinnie, il suo datore di lavoro/cugino, a cui lanciare ogni volta a sfide impossibili ( e vincerle contro ogni aspettativa) e Joyce, l’eterna rivale che, fin dai tempi della scuola, è sempre tra i piedi.
Ranger, il tenebroso collega macho tutto muscoli, ma anche cervello, che costituisce la scappatoia ideale quando Morelli diventa soffocante contro il favoloso supersexy italo-americano (Morelli appunto) che rappresenta la vera anima gemella di Steph, ma con cui c’è un eterno gioco di attrazione /repulsione veramente accattivante, condito da gustosi battibecchi e situazioni roventi. Il vero fulcro della serie!
Ma il posto d’onore è riservato a Nonna Mazur, la nonna “pazza” di Stephanie, che raggiunta una certa età, non si preoccupa più di cosa pensa la gente e che anima ogni situazione con siparietti grotteschi, ma esilaranti.
Insomma una lettura semplice e gioiosa, da scegliere quando il cervello ha necessità di rilassarsi, quando si vuole staccare la spina e rilassarsi . Ma attenzione: una volta entrate nel mondo di Stephanie Plum, non si vorrà più uscirne.
Noco
La serie di Stephanie Plum di Janet Evanovich

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