E’ più forte di me ma credo di avere la sindrome del camaleonte.
Non nel senso più bieco del termine, insomma non orientata a caratteristiche di ipocrisia, menzogna, inganno, falsità.
Nel senso più legato al bisogno di sentirsi a mio agio in qualunque ambiente fisico o sociale io mi trovi.
Insomma, in parole povere, se vado in vacanza nel Sud Tirolo, tempo qualche giorno mi immagino vestita con il tipico Dirndl, il tipico abito femminile con il corpetto con i laccetti, camicia in pizzo scollata e grembiule. Lo scorso anno a New York, giorno dopo giorn, o il mio look si è fatto sempre più street.
In passato sono stata per due settimane a Santo Domingo e sono tornata in Italia con una testata di treccine. E così potrei andare avanti per ore.
Come amo testare il cibo tipico dei posti che visito, allo stesso modo anche il mio look tende naturalmente a trasformarsi, con un meccanismo simile a quello che permette ai camaleonti di cambiare colore, in modo da mimetizzarsi nell’ambiente circostante.
Da ragazzina l’ho fatto anche in base ai gruppi di amicizie che frequentavo; il gruppo punk, il gruppo figlio dei fiori, il gruppo secchioni. Dovrei andare a ricercare qualche vecchia foto, ci sarebbe da ridere!
Così la scorsa settimana nella mia rapidissima fuga a Parigi ( due giorni ) per anniversario e uno sguardo fugace alla PFW ci ho messo solo mezza giornata ad adattarmi alla situazione e a tentare di confondermi con le parigine di Montparnasse, tanto che nel momento in cui siamo seduti in un bistrot per mangiarci una crêpes avec du sucre et de citron, per una frazione di secondo mi sono sentita la protagonista di uno dei film francesi che tanto amo. Ed è stato bellissimo.
A presto. Sa
♥♥♥
My outfit :
Abito a righe : Lola Swing
Sandali/ Ankle Strap : Red Valentino
Borsa a manico : Red Valentino
Occhiali da vista : DFuture ( fatevi un giro anche sulla loro pagina e scoprirete che dietro questo paio di occhiali c’è di più ).
Cappello : vintage
Dettagli
Location : Montparnasse – Parigi
Pics by Giorgio Leone