Magazine Politica
La settimana scorsa, più o meno in queste ore, noi elettori medi del centrosinistra eravamo piuttosto traumatizzati.
Anche il più sornione e disincantato è stato soggetto ad eventi naturali in successione quali: aumento incontrollato del battito cardiaco, azzeramento totale della salivazione con contestuale ipersudorazione delle mani, sbiancamento della cute facciale, accasciamento sulla sedia con pupilla dilatata e sguardo perso nel vuoto della mancata vittoria.
Adesso però un pochino ci siamo ripresi e magari possiamo ragionare con più calma.
Che il centrodestra sia letteralmente crollato è un dato di fatto:
il Pdl ha quasi dimezzato i suoi voti, la Lega ha più che dimezzato i suoi voti e la coalizione di destra, nel suo complesso, ha perso più di 7 milioni di voti.
Come chiamare questo se non un vero e proprio tracollo?
La strategia di Bersani, perciò (lasciando stare gli errori comunicativi ecc...), non era proprio campata in aria e più o meno faceva: se gli altri crollano ed io resto fermo, arrivo primo alla grande e vinco le elezioni.
Certo, poteva adottare un'azione espansiva (verso destra) alla Renzi e cercare consensi anche nell'altro campo; però è ovvio che se vuoi qualche voto da destra, devi dire qualcosa almeno un pochino di destra.
E se uno un po' di destra non è, è difficile che riesca a vendersi l'anima in quella direzione.
La fregatura quindi è stata determinata dal fatto che il centrosinistra non è rimasto affatto immobile sulle sue percentuali ma a sua volta ha lasciato per strada circa 3,5 milioni di voti.
E' probabile che tutto ciò sia stato determinato dalla mancata percezione del centrosinistra come "davvero" alternativo al centrodestra e al suo sistema di potere; percezione corroborata anche dalla collaborazione "di fatto" per un anno con il Pdl e l'Udc nel sostegno al governo Monti (inevitabile o meno che si reputi quel sostegno).
Ragionanado terra terra e lasciando stare i sofismi, quando si diceva ad un elettore arrabbiato, ma non militarizzato, qualcosa del tipo " ma hai visto cosa stanno combinando Formigoni e i suoi in Regione?", la risposta più quotata era "sì, ma anche voi con Penati però..."; se si provava ad argomentare "ma hai visto quelli della Lega che con i rimborsi elettorali si sono pagati il pranzo di matrimonio?", la risposta era "eh, e voi che invece che vi fate rimborsare perfino la nutella!?!?"; e se controbattevi "ma hai visto il caso Fiorito?", potevano risponderti "perchè, Lusi invece da dove arriva?"; o se magari provavi con un "ma hai visto che intreccio di interessi, affari e politica che c'è nel mondo pidiellino?" ti zittivano subito con "e col Monte dei Paschi allora come la metti?".
Ecco, se nel 2008 non siamo riusciti a vincere con la sindrome del "ma anche" (il tentativo di tenere insieme Calearo e Boccuzzi, Marino e Binetti), possiamo allora dire che nel 2013 la vittoria promessa è stata vittima della sindrome del "ma anche voi, però".
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Il PD, e il porcaio Campania. Ma come si può votare questa roba???
Su Repubblica e sugli altri giornali embedded al renzismo è iniziato l'attacco alla Bindi. C'era da aspettarselo. Io alla Bindi credo che gli abitanti delle... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Dopo il danno la beffa
La truffa politico – mediatica ai danni dei pensionati si arricchisce ogni ora che passa di renzismo, ossia di quell’atteggiamento ai confini tra ottusità di... Leggere il seguito
Da Albertocapece
POLITICA, SOCIETÀ -
Corte Costituzionale e pensioni. Diritti doveri solidarietà
So di scrivere qualcosa d'impopolare, ma ci sono abituato. Tutto questo strepitio sulle pensioni da parte delle opposizioni e dei sindacati sulla scia della... Leggere il seguito
Da Brizigrafo
POLITICA, POLITICA ITALIA -
Sondaggio Elezioni Regionali Campania: De Luca (CSX) 37,5%, Caldoro (CDX)...
Qui lo scontro e’ tra il governatore uscente che si ricandida Stefano Caldoro di Forza Italia, appoggiato da una serie di partiti del centrodestra come UdC,... Leggere il seguito
Da Andl
POLITICA, SOCIETÀ -
Perché la destra è ancora Berlusconi
Le parole d’ordine da spedire all’opinione pubblica italiana si originano a sinistra, passano per il centro e poi arrivano anche a destra. Leggere il seguito
Da Zamax
ATTUALITÀ, POLITICA, SOCIETÀ -
Dopo le pensioni, il prossimo 23 giugno la Consulta potrebbe sbloccare stipendi ...
Il 23 giugno prossimo, si riunisce la Corte Costituzione con all'ordine del giorno il rinvio alla pronuncia domandato dal Tribunale di Roma su ricorso delle OOS... Leggere il seguito
Da Lavoratore Del Pubblico Impiego Blog
ATTUALITÀ, POLITICA ITALIA, SOCIETÀ