I movimenti civici continuano ad aggregare idee e consensi dietro progetti e nuovi metodi di selezione della classe dirigente
Defunto in via definitiva il centrodestra, disgregato, ripudiato, senza leader e senza idee per poter rappresentare l'alternativa allo strapotere del PD, la lotta per le prossime amministrative d'estate si combatte su un nuovo fronte.
Se da una parte continua il braccio di ferro tra il Partito Democratico e il gruppo dei DemoKratici per spuntare la candidatura di un "sindaco condiviso", dall'altra parte si guarda con molta e maniacale attenzione verso quei movimenti civici e gruppi apolitici di liberi cittadini che rappresentano l'unica vera novità di questa città politicamente asfittica.