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Keplero 20f e, sopra, keplero 20e in una ricostruzione artistica
MOFFET FIELD (California ) -La sonda Keplero della Nasa ha scoperto due pianeti delle stesse dimensioni della Terra che orbitano intorno a una stella simile al Sole. Si tratta di "Keplero 20f" e "Keplero 20e". In passato i due pianeti avrebbero potuto ospitare la vita, ma ora sono troppo vicini alla fonte di calore e la loro temperatura superficiale è troppo elevata. Nel dettaglio, secondo uno studio pubblicato su Nature, in precedenza i due oggetti celesti orbitavano più lontano dalla loro stella, nella cosiddetta "fascia di Goldilocks", dove la temperatura non è né troppo fredda né troppo calda, consentendo la presenza di acqua allo stato liquido, precondizione essenziale alla vita.Stando al dr. Francois Fressin, dello statunitense Harward-Smithsonian Centre for Astrophysics, che ha guidato la ricerca, i due pianeti ora che si sono avvicinati alla loro stella hanno accelerato la loro velocità: K20e orbita in sei giorni, K20f in 20, mentre la Terra impiega un anno. K20f e K20e hanno una composizione simile al nostro pianeta: un cuore solido di acciaio, pari ad un terzo del suo volume, mentre il resto è un mantello di silicati (i minerali più diffusi sulla Terra). "Il primo dei due pianeti ha un diametro di appena il 3 per cento più grande della Terra, il che lo rende l'oggetto più vicino alla Terra, in termini di dimensioni dell'universo conosciuto", ha detto Fressin, nel corso di una conferenza per annunciare la scoperta.
Gli scienziati ipotizzano che Keplero 20F potuto avere acqua allo stato liquido i nella sua storia e avrebbe potuto essere abitabile. Il team scientifico Keplero dice che questa è la prima volta che l'umanità è stata in grado di individuare pianeti delle dimensioni della Terra nell'Universo. K20f ha anche sviluppato una spessa atmosfera atmosfera di vapore acqueo. Questa scoperta rapprensenta la prima conferma che all'esterno del sistema solare esistono pianeti delle stesse dimensioni della Terra. Finora sono stati scoperti oltre 500 pianeti extrasolari, ma quasi tutti si sono rivelati giganti gassosi, o al massimo, come il precedente della serie Keplero, grandi due volte e mezza la Terra.