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La sportiva italiana dell’anno per Olimpiazzurra è…

Creato il 24 dicembre 2012 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra

La redazione di Olimpiazzurra ha deciso. In questi giorni di festa usciranno le nostre speciali classifiche sportive relative al 2012. Iniziamo con quella dedicata alle donne italiane.

 

And the winner is… Jessica Rossi. L’emiliana ha davvero sbalordito tutti nel tiro a volo. Il suo trap è risultato fantascientifico, emozionante e coinvolgente dal primo all’ultimo piattello. Una gara dominata a Londra quando ha conquistato l’oro (dedicato ai suoi corregionali terremotati) con una facilità disarmante e, soprattutto, si è resa protagonista di un record del Mondo che rimarrà per sempre nella storia: 99 piattelli colpiti su 100. Qualcosa di fantascientifico e che solo lei potrà battere. Le occasioni non mancheranno perché  la quasi ventunenne (auguri in anticipo per le candeline da spegnere il 7 gennaio) ha davanti a sé una carriera lunghissima e promettente per bissare (e oltre) il successo britannico e conquistare tanti Mondiali da affiancare a quello del 2009.

 

Al secondo posto Elisa Di Francisca, capace di vincere due medaglie del massimo pregio ai Giochi Olimpici. La schermitrice trentenne è finalmente riuscita a realizzare appieno gli sforzi di una grande carriera: il suo assalto finale contro Arianna Errigo le ha regalato un oro pienamente meritato nel fioretto. Finalmente, nell’occasione più importante, riesce a stare davanti alle grande compaesana Valentina Vezzali (entrambe di Jesi). Poi, come se non bastasse, arriva il metallo più pregiato anche nella gara a squadre dove il Dream Team non delude mai.

 

Terzo gradino del podio per Cecilia Camellini, la nostra migliore atleta paralimpica con ben quattro metalli al collo nel nuoto. La non vedente modenese è riuscita a farsi notare per l’umiltà e per la voglia di dare sempre il meglio di sé. Sono così arrivati due bellissimi oro nei 100m e nei 50m stile libero con due conseguenti record del Mondo che bissano l’iride e il titolo europeo conquistati nel 2010 e nel 2011, oltre a due bronzi nei 400m stile libero e nei 100m dorso.

 

Medaglia di legno per una grandissima Sara Errani che ha fatto sognare il tennis del Bel Paese. Una stagione magica per la venticinquenne romagnola che ha fatto capire a tutti di che pasta è fatta e che, soprattutto, si è finalmente convinta di valere tantissimo. Una stagione memorabile culminata col sesto posto nel ranking a fine ottobre, la prima finale raggiunta in un Grande Slam (al Roland Garros quando perse da una inarrivabile Maria Sharapova), quattro tornei vinti in singolare (Acapulco, Barcellona, Budapest, Palermo) e una grande stagione di doppio con l’amica Roberta Vinci.

 

Meritata top five per la più grande Campionessa italiana. Per Valentina Vezzali un bronzo in rimonta da brividi a Londra (sicuramente lei si aspettava qualcosina in più), l’onore di essere la portabandiera ai Giochi e poi la felicità per la seconda maternità di cui ha dato l’annuncio qualche settimana fa. Un quinto posto per una grande carriera, in cui il conto medaglie ormai si perde, nella certezza di rivederla a Rio de Janeiro per un altro sogno.

 

Sesto posto per Arianna Errigo. La fiorettista monzese, per sua stessa ammissione, è stata un po’ “polla” nella finale a cinque cerchi contro la Di Francisca. Lei, con un grandissimo cuore, manca negli assalti conclusivi delle grandi competizioni (come ai Mondiali 2010) ma le sue doti e le sue abilità sono indiscutibili. A soli ventiquattro anni ha davanti una carriera lunghissima per togliersi tutte le soddisfazioni che merita.

 

Settima piazza per una Grande Donna. Non ci sono altre parole, se non le più belle, per descrivere una sportiva come Josefa Idem. Immortale, unica, con una grinta da far invidia alle ragazzine, con un amore per l’attività fisica da elogiare e da prendere come esempio. Quarantotto anni e non sentirli. Otto partecipazioni olimpiche: come lei nessun’altra. Nelle acque di Londra, con la sua canoa, si è spinta fino a un incredibile quinto posto, a spiccioli da un podio su cui sono salite atlete che potevano essere benissimo sue figlie. Una posizione meritatissima per una carriera incredibile in cui spicca l’oro di Sidney 2000. Per lei che era andata già a medaglia a…Los Angeles 1984! Il ritiro è annunciato ma a gran voce tanti la vorrebbero come Presidente del Coni in futuro. Staremo a vedere.

 

Subito dietro Carolina Kostner. La bolzanina, dopo una lunghissima rincorsa fatta di tanti capitomboli ed errori, è riuscita finalmente a conquistare un meritato Mondiale che ha coronato un grandissimo talento. La venticinquenne ha poi passato una bruttissima estate a causa del fidanzato Alex Schwazer trovato positivo a un controllo antidoping e poi reo confesso. Rimasta ferma per qualche mese a causa di alcuni problemini fisici, è ritornata a Zagabria con un buon programma e nel weekend prenatalizio si è presentata ai Campionati Italiani a Milano.

 

La nona posizione va a una sfortunata quanto brava Vanessa Ferrari. La più grande ginnasta italiana di tutti i tempi si era presentata a Londra per conquistare quell’alloro che a Pechino non era riuscita ad agguantare a causa di un brutto infortunio. La Campionessa Mondiale 2006 ha trascinato la squadra a uno storico settimo posto (mai entrate in una finale in più di un secolo olimpico), poi ha agguantato il tanto atteso diploma olimpico con l’ottavo posto nella finale del concorso generale e si presentava sul quadrato magico del corpo libero per acciuffare la medaglia. L’esercizio risultò perfetto, ma dei giudici ingiustamente severi e una regola tanto stupida la relegarono al quarto posto finale. La Federazione Internazionale deve ancora spiegare a tutte le atlete perché a pari punti viene premiata più l’esecuzione che il punteggio di partenza. Per fortuna rimarrà per sempre nel codice dei movimenti col suo Strug ad anello ed è ripartita nelle due tappe finali di Coppa del Mondo.

 

Completa la nostra top ten Lisa Magdalena Agerer. La motivazione è semplice: aver riportato in Italia la Coppa Europa di Sci Alpino. Questa ragazza diventerà qualcuno…

 

Ed ecco la classifica completa:

1. Jessica Rossi

2. Elisa Di Francisca

3. Cecilia Camellini

4. Sara Errani

5. Valentina Vezzali

6. Arianna Errigo

7. Josefa Idem

8. Carolina Kostner

9. Vanessa Ferrari

10. Lisa Magdalena Agerer

 

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OA | Stefano Villa

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