Per il CEO della Dior, Sidney Toledano, non c'è alcuna fretta di sostituire Galliano e nella scelta del nuovo stilista per la maison Dior, ma le critiche parlano chiaro e la collezione Haute Couture per il prossimo autunno è stata stroncata dai maggiori quotidiani.
Bill Gaytten
Cathy Horin del New York Times, si chiede come mai la Dior abbia dato molto peso ad un assistente di studio che, sì, ha lavorato per anni al fianco di Galliano, ma che comunque non è uno stilista. Susy Menkez dell' International Herald Tribune, conosciuta per le sue dure critiche alle sfilate, ha dichiarato che si sentiva molto la mancanza di Galliano nella collezione il quale "ha portato una squisita leggerezza nella maison che con la sua partenza, ha portato via come coriandoli al vento" ed inoltre ha commentato "In questa carnevalata di sfilata sembra che dei festaioli abbiano preso il controllo sulla stravaganza di Dior." Il WWD ha scritto: "Se vi stavate chiedendo come fa una casa di moda, creativamente parlando, ad andare avanti senza uno stilista, lunedi alla sfilata Haute Couture di Dior avete avuto la risposta: non molto bene." Le critiche insomma, sono rivolte tutte su Bill Gaytten che da poco è diventato Direttore Creativo della maison John Galliano e che stando a quanto dichiarato sul New York Times non rifiuterebbe affatto la proposta nel caso gli venisse chiesto di dirigere anche la Dior, cosa molto improbabile leggendo le ultime critiche mosse non per la sua ottima capacità tecnica ma sopratutto sulla sua poca creatività, non essendo un designer.Per guardare la sfilata di Dior Haute Couture, cliccate QUI
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