Nel 2001 Meridiano zero dà alle stampe un romanzo, uscito quasi vent’anni prima, di un autore finlandese, ideatore di una lunga serie di libri animati da Timo Harjunpää, umanissimo investigatore della brigata criminale di Helsinki. Harijunpaa e il figlio del poliziotto, forse allora i tempi non erano ancora maturi per apprezzare appieno il filone del giallo nordico.
Sullo sfondo di una società del benessere che ci immaginiamo perfetta, si aprono però squarci in cui è possibile intravedere ampie zone d’ombra. In cui si dibatte questo interessante tipo di investigatore, alter ego dell’autore, che pure era impiegato nelle forze dell’ordine finlandesi. Ecco finalmente una nuova avventura per Timo. (nel suo Paese sono molto di più, e il personaggio ha avuto anche una riduzione televisiva molto seguita)
La stanza di ferro, Joensuu Matti Y., Elliot
English: Matti Yrjänä Joensuu, Finnish writer, Helsinki, October 2010. Suomi: Matti Yrjänä Joensuu, suomalainen kirjailija, Helsinki, lokakuu 2010. (Photo credit: Wikipedia)
Trad. di Fina R.
Orvo è un giovane infermiere esperto in massaggi riabilitativi molto stimato dai suoi pazienti. In famiglia invece è considerato una nullità; vive ancora con la madre, che blocca ogni suo tentativo di vita indipendente minacciando il suicidio. Con loro abita anche il nonno materno, l’Ammiraglio, che lo comanda a bacchetta e si rivolge a lui sempre con toni offensivi e sprezzanti, come se il ragazzo non avesse nemmeno un’anima. Ma Orvo un’anima ce l’ha, ed è nell’angolo più remoto di essa che si trova la stanza di ferro. Lì c’è un uomo simile a lui, anche se il volto è diverso, capace di qualsiasi atrocità ed efferatezza. Nel tempo libero Orvo lavora part-time come professionista dell’amore, soddisfacendo gli appetiti sessuali di donne in carriera alla ricerca del brivido e della trasgressione. Questa sua seconda professione lo porterà a essere il sospettato numero uno di alcuni omicidi di donne della Helsinki bene. Ma chi è davvero l’assassino e perché uccide? Il detective Timo Harjunpaa dovrà trovare una risposta a queste domande, confrontandosi con la parte più oscura della natura umana.