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La statua di Giove Olimpico ad Olimpia

Creato il 03 settembre 2012 da Lory663
La statua di Giove Olimpico ad Olimpia
Dal 668 a.C., sino al 393 d.C., ogni quattro anni, in luglio, tutta l'Ellade conveniva ai giochi olimpici. Allo scadere del mese i vincitori, tra l'applauso del popolo, venivano incoronati nel tempio, ai piedi della statua di Giove.
 Concepita da Fidia, che si era dedicato all'opera prima del 440 a.C., l'effige del dio si elevava imponente, seduta sul trono, per un'altezza di 20 metri. In avorio, che apposite fumigagioni avevano reso color carnicino, erano le sue carni e l'immagine della Vittoria che egli teneva nella destra, in oro puro le vesti che con ampio panneggio gli cingevano i fianchi.
Si narra che Fidia,  al termine del lavoro, si gettasse ai piedi della statua e supplice domandasse a Giove un segno della sua approvazione: subitamente, dal cielo sereno spiccò la folgore che, riempiendo il tempio di un bagliore accecante, andò a cadere ai piedi dell'artista: Giove tonante aveva mostrato di gradire il dono.
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