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La strategia dell’autore di Rachelle Gardner

Creato il 06 dicembre 2010 da Antonio Maccioni

Liberissima traduzione di un post di Rachelle Gardner pubblicato sul blog Rants & Ramblings.

Un cliente mi ha scritto di recente: “Ho terminato di scrivere il mio libro e l’ho consegnato all’editore. Su cosa dovrei concentrarmi adesso?”. Una bella domanda: a questo punto, uno scrittore dovrebbe pensare a due cose. Dovrebbe pensare alla promozione del libro (costruendo una piattaforma) e all’inizio del lavoro sul libro seguente, anche se non fosse ancora sotto contratto. È il momento di intensificare gli sforzi per raggiungere il proprio pubblico, le persone che ci si augura di avere tra i propri lettori. Si potrebbe rispondere:
Costruisci un blog che sia mirato, interessante, adatto al target di riferimento. Leggi libri e articoli su come incrementare le visite. Qui puoi trovare alcuni dei miei post sul blogging. Cerca sul web articoli su un blogging efficace ed inizia col seguirne i consigli.
Usa Twitter e Facebook in modo efficace, servitene per costruire un rapporto coi tuoi lettori, per accompagnarli al tuo blog ed eventualmente al tuo libro. È fondamentale imparare ad usare questi social network in modo efficace, essere socievoli e crearsi una presenza che intrighi gli altri, senza limitarsi a tentare di venedere il proprio blog e il proprio libro. Ricorda chi è il tuo pubblico, comunica col tuo pubblico.
Studia una strategia per gli incontri pubblici. Non è fondamentale in tutti i casi, ma soprattutto per gli autori non-fiction non sarebbe male. Decidi qual è il tuo obbiettivo in termini di uscite pubbliche per anno, considerando il tuo lavoro o i tuoi impegni familiari. Individua i gruppi ai quali potresti parlare, e come puoi offire te stesso e le tue competenze a quei gruppi che hanno bisogno di voci. Inizia col parlare a piccoli gruppi, per poi dedicarti a quelli più grandi.
Costruisci una rete con le librerie della tua zona, e se stai scrivendo di cristianesimo costruisci una rete anche con le chiese. Presentati, parla del tuo libro in uscita, offriti di fare qualche workshop o un incontro pubblico o di firmare le copie in libreria.
Considera l’opportunità di creare del materiale come segnalibri e cartoline, in modo da lasciare qualcosa in mano alle persone prima che il tuo libro venga fuori.
Informati sulle newsletter: come farla e come farne una di qualità, come creare una mailing list. Però stai attento. Se non avrà un contenuto interessante, nessuno la leggerà e si risolverà nell’essere una perdita di tempo. Prendi una decisione ponderata sull’opportunità di creare una newsletter.
Rifletti sul tuo branding: che scrittore vuoi essere? Ti aiuterà a pianificare i tuoi libri successivi e a rivolgerti al tuo pubblico.
Usufruisci di alcune risorse: controlla se nella tua libreria è presente il libro Get Known Before the Book Deal (è possibile acquistarlo su Amazon, costa soltanto 12 $). Potresti trovarci delle informazioni superficiali, ma vale la pena dargli un’occhiata. Inoltre, cerca dei siti da aggiungere ai segnalibri e inizia a seguirli regolarmente. Uno potrebbe essere Wildfire Marketing’s blog.
Parla con altri scrittori. Chiedi ai tuoi amici cosa hanno trovato utile. Chiedi loro quali idee di marketing creativo hanno maturato.
Considera la possibilità di partecipare a un seminario sul marketing (come quello di Kathi Lipp, Marketing Bootcamp).
Non si tratta di un elenco esaustivo. Ci sono altre cose che si potrebbe fare per costruire una propria piattaforma. Dovrai considerare tutte le opportunità e costruirti una strategia personale. Non agire in modo confuso: pianifica. Scopri quali possono essere i tuoi veicoli principali, concentrati su quelli. Fondamentale: studia un piano che sia realistico, considerando la tua vita concreta e i tuoi impegni. Nel frattamepo, continua a studiare l’arte della scrittura: impegnati a migliarare di volta in volta.
Quali altre buone idee avete per impiegare il tempo interstiziale tra la scrittura di un libro e la sua pubblicazione?


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