Hystrix cristata
Nonostante Hystrix cristata sia una specie ampiamente diffusa, nessuno prima d'ora aveva studiato a fondo in che modo l'istrice utilizzasse la propria armatura di aculei, che è anche la più complessa tra i mammiferi.Il team di ricercatori ha osservato una popolazione di istrici per un anno e mezzo, nell'arco del quale gli istrici hanno colpito con attacchi letali 2 tassi e 2 volpi, ed ha anche assistito ad una scena in cui 2 istrici hanno spinto un giovane cane da caccia a rifugiarsi nella loro tana, per poi colpirlo ripetutamente con gli aculei fino a causarne la morte.La strategia offensiva degli istrici è una sorta di extrema ratio, molto dispendiosa dal punto di vista energetico, ma in situazioni di minaccia concreta può diventare un disperato tentativo di sopravvivenza, laddove la semplice fuga non sia più sufficiente. E' importante comunque sottolineare che si tratta di una strategia che gli istrici attuano soltanto quando si trovano di fronte ad animali di taglia inferiore alla propria: nella maggior parte dei casi si tratta di cuccioli e non adulti di volpi e cani.Infine, ricordiamo che, contrariamente a quanto viene creduto popolarmente, l'istrice non è in grado di sparare aculei contro altri animali, ma può rilasciarli solo per contatto oppure facendoli cadere quando l'animale scuote il corpo.All'articolo è stato dedicato anche un servizio su Weather Channel, con il video esplicativo che potete vedere qui sotto.C'è solo un errore in questo video... Se lo scoprite, scrivetelo nei commenti! ^__^
Emiliano Mori / Ivan Maggini / Mattia Menchetti (2013). When quills kill: the defense strategy of the crested porcupine Hystrix cristata L., 1758 Mammalia DOI: 10.1515/mammalia-2013-0126