Tra il bivio Acerra/Afragola e il bivio con l'A16, in direzione sud, in territorio di Afragola, la sua automobile si era fermata a causa di un'avaria. L'uomo si stava recando al lavoro a Napoli alla guida di una Fiat Seicento quando, improvvisamente, il veicolo si è fermato, in prossimità della corsia d'emergenza.
Cicala, ha avuto solo il tempo di scendere dall'abitacolo, poi è stato travolto, con la sua 600, da un auto che sopraggiungeva. Il corpo - proiettato in avanti - è stato trovato sotto la stessa autovettura che, spinta anch'essa per effetto dell'urto, ha finito poi per travolgerlo.
Sul posto i rilievi sono stati effettuati da pattuglie della sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord che hanno trovato sul posto tracce dell'autovettura investitrice, probabilmente appartenenti ad una Lancia Y 10 colore blu tipo elefantino.
Sono quindi iniziate le indagini per rintracciare il pirata della strada. Il codice della strada, ricorda la Polstrada, prevede che l'investitore che non si è fermato e non ha prestato assistenza possa evitare l'adozione delle misure di custodia cautelare a suo carico se entro le ventiquattro ore successive al sinistro ricollegabile al suo comportamento si mette a disposizione degli organi di polizia giudiziaria.