La Tamoil e la prossima amministrazione

Finalmente ho capito il perchè hanno buttato giù ovvero defenestrato Mister
Gheddafi.
Non aveva i soldi per pagare i danni ai cittadini cremonesi che per decenni
sono stati inquinati dagli effluvi aerei e nel sottosuolo della Tamoil e questo
è sicuramente un buon motivo, così come è sembrato un buon motivo per il
Sindaco di Cremona (Sindaco di tutti anche dei bambini) che ha fatto un
compromesso assieme ai Sindacati preferendo non richiedere un risarcimento
congruo alla Tamoil, che poverina non se lo può permettere, pur di mantenere al
lavoro le maestranze e non si sa fin quando.
Effettivamente il gioco vale la candela, secondo anche l’Assessore
all’Ambiente, dopo tutto loro resteranno lì ancora poco tempo (viste le
prossime elezioni amministrative) e sarà chi li sostituirà a dover rispondere
(sempre ai cittadini cioè votanti cremonesi) del perchè la salute pubblica non
ha prezzo.
Veramente ‘nessun prezzo’ quindi ‘senza prezzo’ ovvero ‘gratis’, tanto è che
qualsiasi danno alla salute pubblica (parola che non significa che esiste una
persona che si chiama ‘pubblico’ ma è l’insieme di tutte le saluti di tutti gli
esseri umani). Vale quanto una lotteria d’oratorio ovvero chi vince è chi non si
ammala e gli altri sperano, facendo tutti gli scongiuri possibili, di non
perdere il premio sull’albero della cuccagna: la salute.
Mi congratulo perciò con il Sindaco e con tutti coloro che vivono, o
nasceranno e vivranno a Cremona e non lavorano per la Tamoil porgendo auguri di
cuore da chi a Cremona ci viene spesso e che lì non si trasferirà mai visto che
tiene troppo alla propria salute.
Cordiali saluti.

NOLLI ALBERTO
Soresina

45.284795 9.845803