
Il Consiglio Comunale di Fidenza delibera la tangenziale a Ponte Ghiara camuffata da "rotatoria" con una lunga coda come fosse una cometa di asfalto
Parte terzaIl primo atto della saldatura urbanistica tra Fidenza e Salsomaggiore

Fin qui abbiamo adottato un approccio al problema in termini strettamente locali, cioè parlando di due distinte realtà comunali ognuna con i suoi problemi. Fidenza che si prende in carico un onere che strettamente non le compete, Salsomaggiore che ha alcuni benefici ed innegabili opportunità. Ma questo dato di fatto è affrontabile con un corretto accordo di riparto delle spese che al limite dovrebbero ricadere totalmente sul comune collinare. Un approccio diverso è quello del ritenere ormai inevitabile un rapporto più stretto, unitario, delle due realtà comunali e qui troviamo i rischi maggiori. In effetti, senza pianificazione complessiva, si va nella direzione di un unica area metropolitizzata, ma solo in un'ottica puramente edificatoria e di cementificazione. La saldatura tra Fidenza e Salsomaggiore che sta avvenendo sotto i nostri occhi è attuata estendendo le periferie (già l'area pedecollinare fidentina attorno all'ospedale di "Vaio" è appetita dalle solite cooperative) e realizzando progetti futuribili tipo Parco Acquatico. Così procedendo sia Fidenza che Salso non risolveranno certo i loro problemi, Salsomaggiore potrebbe uscirne completamente marginalizzata a "quartiere del Liberty" visto anche le menti che si ritrova capaci di perdere non tanto la manifestazione di Miss Italia ma la vocazione termale della città.Avevamo accennato in precedenza alla famosa tecnica del salame nel predisporre ed approvare delibere su delibere per raggiungere obiettivi noti a pochi, bene questo è il caso che alla fine porterà alla completa urbanizzazione lungo l'arteria Fidenza-Salsomaggiore dove l'incetta dei terreni è ormai quasi completata. Da ultimo, ma solo perché ormai indifendibile, l'aspetto ambientale che ancora una volta verrà completamente stravolto. Il prossimo e futuro passo sarà il nuovo ponte sul torrente Ghiara come indicato nella pianta satellitare.

GLI ATTI DELIBERATIVI
Deliberazione di Giunta Comunale di Salsomaggiore T. n. 14 del 23/01/2008Mediante quest'atto il Comune di Salsomaggiore dava il via all'iter per la costruzione della rotatoria e strada di accesso al quartiere artigianale esistente e di quello già previsto. L'onere economico relativo alla spesa èfissato in € 700.000 coperto per € 150.000 dal Comune di Salsomaggiore, per € 200.000 da contributi di privati e per € 350.000,00 nel contributo del Comune di Fidenza
Deliberazione della Giunta Com.le del Comune di Fidenza n. 27 del 07/02/2008Accoglieva la decisione del Comune di Salsomaggiore dando mandato ad UTC di completare l'iter procedurale. La delibera non risulta inserita tra gli atti accessibili del Comune di Fidenza.
Deliberazione del Consiglio Com.le di Fidenza n. 42 del 30/09/2008
Viene adottata variante al piano regolatore generale vigente per consentire la realizzazione di un nuovo collegamento stradale di accesso al quartiereartigianale in località Ponteghiara con svincolo in rotatoria sulla strada provinciale n. 359. Non viene indicato l'onere di spesa. La delibera ha i voti favorevoli di tutti i 19 presenti: Cerri Giuseppe, Toscani Luigi, Casetti Roberto, Rota Giuseppe, Zalaffi Cristian, Canella Martina, Tedeschi Enrica, Bussandri Gabriella, Ianelli Claudio, Franzoni Massimiliano, Tomasetig Luciano, Scaramuzza Marco, Tanzi Stefano, Uni Benvenuto, Basile Vincenzo, Galvani Paolo, Olivieri Gianluca,Comerci Giuseppe. Dopo la lettura dell'argomento in O.D.G. era uscita dall’aula Callegari Lina.Deliberazione del Consiglio Com.le di Fidenza n. 41 del 21/09/2010Con n. 19 voti favorevoli (Cantini Mario, Gambazza Lazzaro, Cavalli Vittorio, Galvani Federico, Ambroggi Francesca, Gambarini Francesca, Aiello Daniele, Basile Vincenzo, Comelli Ilaria, Barbieri Andrea, Toscani M.Alessandra, Cabassa Andrea, Montanari Enrico, Toscani Luigi, Malvisi Davide, Ghisoni Francesco, Bacchini Roberto, Sartori Rita, Canella Martina) e n. 1 astenuto (Cerri Giuseppe), palesi, presenti e votanti n. 20 consiglieri viene adottata la decisione di procedere alla definizione degli accordi di esproprio dei terreni. Il contenuto economico dell'operazione non viene indicato, dalle parole del Sindaco si evince che la spesa verrà probabilmente divisa tra i due comuni. Nella divisione non si tiene conto del contributo dei privati di € 200.000 che va a ridurre la sola quota del Comune di Salsomaggiore come indicato nella delibera di questo comune del 23/01/2008 (vedi sopra)Relativamente a quest'atto la Commissione per la qualità architettonica e per il paesaggio ha valutato la proposta nella seduta del 20/09/2010, ma del parere non si da menzione ne alcun consigliere lo ha richiesto.