Tav, Treno ad alta velocità : cos'è ed il perché delle proteste no Tav
C’è molta confusione intorno alla questioneTav, No Tav e treni ad alta velocità, ma sopratutto pochi sanno rispondere correttamente alla domanda" Cos'è la Tav ? "e" Perché protestano contro la Tav ? ". Oggi cerchiamo di capirecosa sia la Tav,le ragioni della protesta No Tav e molto altro riguardo i treni ad alta velocitàgrazie ai chiarimenti di Marco Mussini, addetto stampa alle infrastrutture e trasporti dell'assessore della regione Piemonte.
- Cos'è la Tav
Iniziamo col dire che la terminologia "Tav" è errata , visto che la questione non riguarda il treno ad alta velocità, ma la protesta è diretta verso la realizzazione della nuova linea ferroviaria Torino-Lione ( NLTL) ad alta velocità per passeggeri ed ad alta capacità per le merci.La NLTL fa parte del corridoio 5, questo vuol dire che è uno degli assi principali di comunicazione e trasporto individuati dall'Unione Europea. Inoltre questa linea è l'unica ad attraversare le Alpi,oltre all'attuale tunnel del Frejus, che essendo stato inaugurato nel lontano 1871, è generoso ritenere solo datato. Per queste ragioni la nuova NLTL risulta quindi uno snodo fondamentale sia per i passeggeri che per le merci.
- Perché si protesta contro la Tav : i No Tav
Ogni singola azione umana modifica l’ambiente che ci circonda, da sempre, e alla luce di questa considerazione è fondamentale che gli abitanti di aree interessate dalla realizzazione di opere pubbliche importanti , siano informati in modo esaustivo dell’impatto che il progetto avrà sull’area dal punto di vista ambientale ed economico. Forse all'inizio della progettazione della linea ferroviaria Torino-Lione non c’è stata un’informazione puntuale, ed in alcune fasce della popolazione del Piemonte sono sorte preoccupazioni. Inizialmente le manifestazioni hanno visto il coinvolgimento prevalente della gente comune , ma la protesta No Tav ha successivamente assunto una connotazione anarchica, in quanto non sono più tanto i cittadini comuni a protestare, ma veri e propri elementi " anarchici " organizzati in gruppi che hanno assunto atteggiamenti quasi sovversivi, anche se volendo evitare generalizzazioni la questione è molto più complessa. I No Tav protestano contestando il progetto da molti punti di vista, tra cui, quello urbanistico, ambientale e di spesa. Dal punto di vista urbanistico la protesta non sembra aver ragione di esistere, essendo il progetto suddiviso in varie sessioni di costruzione, e la prima prevede solamente la costruzione della linea italo-francese e la nuova stazione internazionale di Susa. Dal punto di vista ambientale (secondo la Regione Piemonte) non sono presenti quantitativi sufficienti di amianto né di uranio nelle rocce del massiccio D'Ambin tali da giustificare preoccupazioni per la salute degli operai e per gli abitanti della valle. Inoltre c'è da dire che, mentre imperversano nella valle le proteste dei No Tav, si sta realizzando la seconda canna del tunnel autostradale del Frejus, sempre nella stessa valle e a poca distanza dalla linea ferroviaria NLTL,.Teoricamente dovrebbero essere sollevati gli stessi problemi, ed è curioso che non ci sia nessun accenno di protesta da parte di nessuno.
- Vantaggi e svantaggi della Tav
I vantaggi di questa nuova linea si sostanzierebbero in un risparmio cospicuo di tempo per gli spostamenti da e verso la Francia.La nuova linea diminuirebbe di circa 2 ore mezza il tempo di viaggio verso Parigi, portandolo da 5 ore a poco meno di 3.Il vantaggio principale di questa nuova linea consisterebbe nello spostare quanto più possibile il bacino di utenti che si muovono con aerei e automobili, diminuendo in questo modo le emissioni, il traffico. Ancora più importanti i vantaggi per lo spostamento delle merci, che nel nostro Paese viaggiano per l'80% attraverso TIR e autocarri, Considerando l'aumento esponenziale della benzina, i tempi, e quindi anche i costi verrebbero sensibilmente ridotti.Il tunnel del Frejus( quello inaugurato nel 1871) ora è l'unico utilizzato per gli spostamenti che però sono ridotti considerate le pendenze eccessive del tunnel e la sua conformazione variabile che preclude il passaggio a determinate categorie di merci. I lavori per la NLTL sono già iniziati e mettono a disposizione 15 milioni di euro di appalti per le aziende, quindi posti di lavoro, per non parlare dei 45 milioni di euro come valore indotto generato dal cantiere. Gli svantaggi di questa linea potrebbero sostanziarsi in un costo magari eccessivo dello strutture vista la crisi nera attualmente presente in Italia, ma in particolare i No Tav contestano il progetto in quanto non considerano la domanda di trasporto merci e passeggeri cosi alta da dover costruire un'opera di cosi grande risonanza nella valle. Addirittura molte imprese locali hanno già chiarito il loro " no " alla partecipazione ai lavori per la realizzazione della Tav.
- Un progetto Italo-Francese
Non dimentichiamo che la nuova linea non è solo un progetto Italiano , ma anche Francese e che il suo progetto è già stato approvato dall'Unione Europea. Tirarci indietro in questo momento vorrebbe dire tirarsi indietro dagli impegni presi a livello internazionale , e questo è francamente improponibile ed inimmaginabile.