Finisce tra gli applausi del pubblico l’atteso big match della 3° giornata di ritorno della Serie A di calcio a 5 femminile, girone B, tra le campionesse d’Italia dell’AZ Gold Women e la Ternana. Una bella partita, intensa, corretta, vivace, generosa di palle gol che hanno esaltato l’ottima prestazione dei due portieri. Mascia, capitano dell’AZ la conoscevamo, miglior portiere d’Italia della scorsa stagione, estremo difensore completo che sa giocare con i piedi e segna volentieri. La giovane Cedrino è una new entry della serie A femminile, proveniente dall’amatoriale o poco più. In estate il passaggio alla corte di mister Pierini; un doppio salto mortale che non ha fatto tremare le gambe al portiere ternano, autrice di un’ottima prestazione.Condividi su Facebook
Partenza fulminea della Ternana che dopo pochi secondi è già in vantaggio con la pantera Patri Sanchez che infila Mascia con un tiro dal limite dell’area. Non cambia l’atteggiamento tattico della squadra di Pierini che interpreta la gara in pressione alta, andando a prendere le teatine nella loro trequarti campo.
L’AZ cerca di riordinare le idee alleggerendo la pressione rossoverde con lunghi rilanci con le mani di Mascia a cercare soprattutto Sgarbi. Manca però la precisione, Cedrino non corre pericoli su questo tipo di azioni e la Ternana può ripartire palla al piede con una fitta rete di passaggi. Possesso palla a favore delle ospiti ed AZ pericoloso in ripartenza con le serpentine di Noe Reyes e l’onnipresente Sarita Moreno. La generosità della brasiliana Elisane Sgarbi viene ripagata con il gol del pareggio che regge per tutto il primo tempo.
Aumenta la pressione della Ternana nella ripresa ed è sempre Patri Sanchez a deviare in rete ad un metro da Mascia un ottimo spunto di Ampi. Reagisce l’AZ che inizia ad alzare il baricentro, accennando a tratti il pressing.
L’episodio chiave arriva a sei minuti dalla fine quando Exana segna il gol del possibile 3-1 ma l’arbitro annulla per fallo di mano ed ammonisce la giocatrice. Per il talentuoso motorino sardo è la seconda ammonizione e deve lasciare il campo. Immediato il time out con i due tecnici Pierini e Segundo che ridisegnano la disposizione tattica delle loro squadre. L'Az gioca in superiorità numerica i successivi due minuti e pareggia con Sarita che appoggia in rete sul secondo palo a porta sguarnita. Poco dopo, un fallo a centrocampo su Sgarbi fa nascere un battibecco tra i due mister, subito allontanati dal campo dagli arbitri. Negli ultimi minuti le squadre provano entrambe a vincere ma i due portieri rispondono presente confermandosi le migliori in campo.
Non brilla l’AZ che fa della solidità, della generosità e del sacrificio il suo punto di forza, rimontando due volte ed aggiungendo alla classifica un ottimo punto. Mister Segundo da spazio a Nobilio, Silvetti e Verzulli e tutta l’AZ interpreta la partita con una grande attenzione difensiva e ripartenze veloci.
La Ternana ha fatto una partita d’attacco dall’inizio alla fine, senza mai accontentarsi. Buona la prova di Amparo ed Exana. Decisiva Patri Sanchez. Assente Neka infortunata. L’elegante Jessiquinha è più integrata nel gioco ma quando il futsal si fa sostanza è poco incisiva. La squadra di mister Pierini sta giocando un ottimo calcio a 5, ma come in altre occasioni, raccoglie meno di quanto costruisce.
Assolutamente corretto il comportamento di tutti i protagonisti: tre espulsioni senza alcuna scenata o crisi isterica. Il pubblico di fede teatina e ternana ha incitato, tifato, cantato, protestato civilmente ed applaudito tutti, mentre le giocatrici a fine partita sono tornate tutte insieme in mezzo al campo a ringraziare. Questo è il futsal che ci piace.
di Letizia Costanzi
Magazine Calcio
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