E' stato un attimo.
Saetta McQueen che sfugge di mano all'ometto in ascensore e in un volo precipitoso becca inesorabilmente la fessura sulla soglia dell'ascensore che fa precipitare la macchinina rossa in un vuoto buio e profondo.
Sembra che Cricchetto le abbia tentate tutte per tirar fuori l'amico McQueen dal profondissimo pozzo in cui si era cacciato, ma tutti i tentativi sono stati inutili.
C'è rimasto solo da certificarne il decesso.
L'ometto ha pianto amare e disperate lacrime fin dentro l'asilo.
Speriamo siano valse a confortarlo le promesse che oggi ne cerchiamo un'altro di Saetta McQueen. (A proposito, Gabry, dov'è che li avevi trovati?)
Ma come si sa, il primo McQueen non si scorda mai...