Premessa: In seguito alle numerosissime richieste (3, 4 mail al massimo!) avute in forma privata, eccomi a riproporre su questo blog le mie lezioncine di scrittura, una volta alla settimana, tutti i lunedì. Per chi non le conoscesse, non si tratta di un vero "manuale di scrittura", bensì il frutto delle mie personali esperienze di scrittura... riportate qui sul blog, in modo che altri ne possano (forse) trarre vantaggio. Questo "grande ritorno" non significa che il blog cambi argomentazioni tout court e torni ad affrontare tematiche legate alla narrativa. Tutt'altro. Le stesse lezioncine verranno riproposte in formato "ridotto all'osso"... ma aggiornate al giorno d'oggi. Una sorta di Remake... che spero possa far contenti alcuni dei miei lettori.
La Trama di un romanzo è la successione di eventi che costituisce la storia narrata in esso. Costruire una trama efficace non è un gioco da ragazzi e, di solito, necessita di molta esperienza e di buone capacità narrative.
Alla base della trama c'è, ovviamente, l'idea. Quella che accende la lampadina e costringe lo scrittore di sedersi davanti alla tastiera. Lo scheletro su cui si appoggia è, invece, costituito da una solida struttura.
Ma ciò non basta.
Esistono dei punti base a cui non si può sfuggire. Ci si può girare attorno, ci si può giocare cambiandone l'ordine, ci si può lavorare sopra. Ma quei punti rimangono e devono essere rispettati.
Presentazione:
Ha lo scopo di introdurre i personaggi, le ambientazioni, il contesto storico. Serve a immergere il lettore all'interno delle vicende e ad accettarne le regole. E' fondamentale per il successo di una storia. Una cattiva presentazione metterà in cattiva luce tutto ciò che ne conseguirà e difficilmente un romanzo potrà recuperare i punti persi in questa fase. La presentazione va costruita con attenzione e ingegno. Non può essere lasciata al caso... bisogna ricordare che un libro viene letto partendo dalle prime pagine e, se la storia non cattura è facile che venga accantonata...
Svolgimento: