Mi manca, è indubbio, ma non è motivo di tristezza così profonda. Forse lei mi ricorda qualcuno che persi tanto tempo fa, e questo è motivo di incupimento. Ricordare, il "tempo fa" è ricorrente durante i periodi di tristezza. Mi sento come in una nebbia, diventa tutto ovattato, tutto è silenzioso, percepisco solo il mio respiro e lo seguo come un mantra con il quale mi estraneo e sento che la mia vita continua anche senza di me. Allora rimango in quella nebbia di tristezza e ripercorro il "tempo fa". Rimango in questo stato finchè un evento non cattura la mia attenzione, e con fragore mi richiama alla razionalità. Esco dalla tristezza come da una malattia, ne sento i sintomi attutiti dal tempo che passa, e convalescente mi approprio della mia vita. Mi sento piena di lividi nell'anima, dolente solo al tatto, ma so che presto passerà.
