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La truffa dei prestiti privati

Creato il 06 giugno 2011 da Divilinux @divilinux
La truffa dei prestiti privati

La truffa dei prestiti privati

Se siete alla ricerca di un prestito personale tra privati state molto attenti alle le truffe che sono dietro l’angolo. La scusa per attirare l’attenzione è sempre la stessa: crisi mondiale globale e politica bancaria rigida. Chi si offre per aiutare dei disperati bisognosi per poi raggirarli e dargli la mazzata finale è gente senza scrupoli e della peggior specie.

I loro annunci sul web sono ovunque ci sia spazio per lo spam, e questo è il primo segnale di qualcosa di poco “professionale”, che non combina con la serietà normalmente richiesta da chi presta somme che vanno dai 5.000 ai 10.000.000 di €uro. Se in qualche ricerca su Google incappate in siti “fantoccio” – ultimamente sono più “moderni” rispetto al passato – lasciate perdere.
Sono spesso organizzazioni o persone straniere e ci si accorge subito che l’italiano è piuttosto “imbastardito” per colpa del traduttore automatico. Le banche di appoggio utilizzate da questi impostori sono quasi sempre Money Gram o Western Union.
Ho fatto da esca per verificare come si svolge la trattativa e leggete cosa ho ricevuto per e-mail alla mia richiesta di informazioni:

Ciao.

Ho ricevuto la vostra domanda e tengo a dirvi che dopo la vostra
domanda di prestito del 10.000 euro sono molto disporre per concedervi
il finanziamento di prestito del 10.000 euro ed è molto facile perché vi
faccio il prestito
del 10.000 euro entro le 72 ora.

Nessun ente o privato poi vi chiederebbe di riempire un formulario che non ha nulla del certificato digitale e che richiede dei dati che non possono essere verificati. A che serve richiedere il numero della carta di identità quando posso fornirne uno qualsiasi? Non c’è forse la fotografia sulla carta di identità per verificare che siamo veramente noi? Come potete mandarmi 10.000€ sul mio conto in 72 ore se non ho firmato nulla, tantomeno contratti in cui si parla di interessi e restituzione della somma?

Nome …………
Nome ……………….
Città …………………….
Paese ………………………
Tale ………………………… …
Sesso ……………………………….
Codice postale ………………………
Indirizzo ………………………………….
Domicil ……………………………………….
Occupazione……………………………………..

Interessante vero? Voi alla voce “Tale” cosa avreste scritto?
:)

Se siete in dubbio ricordatevi che le persone fisiche o giuridiche autorizzate a prestare soldi, in Italia, sono iscritte all’albo dei Mediatori Creditizi e per tutelarvi da un punto di vista legale leggete i consigli di Mutuoabitazione.it. Inutile dire che colui che mi ha mandato l’e-mail ha un nome italiano e non risulta essere iscritto all’albo. Non indicare mai i propri dati personali via posta elettronica e nè tantomeno accettare contratti di qualsiasi natura. Ci si mette d’accordo eventualmente su un incontro di persona e le carte le firmate possibilmente in un ufficio vero. Esigete sempre garanzie con titoli esecutivi con assegni o cambiali.
Ma i prestiti tra privati esistono anche sotto altre forme, che non sono truffe, quindi non confondetevi con chi fa Social Lending entro i limiti imposti dalla legge. Ecco qualche link:

Boober
Zopa
Prestiamoci


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