"Immagina di essere con la tua compagna, appena dopo aver detto qualcosa di terribile, ti sei comportato come un imbecille. Litigate ma d'un tratto ti rendi conto di esserti comportato come un imbecille e chiedi scusa. Lei al principio è furiosa con te, ma dopo poco accetta le tue scuse. Tu inizi a pensare che la tormenta sia già passata e che tutto sia a posto. E cosa succede? D'improvviso lei si ricorda di qualcosa di terribile che hai fatto 27 anni fa! Non lo aveva pensato prima, ma d'improvviso lo ricorda e vuole tornare a discuterne, non può credere che avevi fatto quello".
Da una intervista di Eduard Punset, uno dei padri della costituzione spagnola che oggi si occupa della divulgazione di scoperte scientifiche, a Robert Sapolsky, esperto americano di scienze neurologiche, mentre si parlava del sistema limbico, parte del cervello umano responsabile di interconnessioni decisionali ed emotive, e di come alcune memorie sono legate tra loro attraverso delle emozioni comuni.
Ecco, la prossima volta che litigando con la vostra ragazza d'improvviso vengono fuori fatti di 2 anni prima che si pensava fossero dimenticati, risolti, sepolti, per qualcosa che avevate fatto, detto (o soltanto pensato), ecco provate a spiegarlo alla vostra ragazza che voi non c'entrate niente, che siete innocenti, che è tutta colpa del sistema limbico e delle interconnessioni neurologiche che hanno rispolverato quella memoria, lei sicuramente non lo saprà e potrebbe essere un modo per salvarvi. Ecco, provateci, poi però fatemi sapere com'è andata.