Con il dramma ucraino la UE fa tappezzeria, praticamente non esiste sullo scenario globale conferma Romano Prodi, altrimenti non si comprende per quale ragione al tavolo delle trattative con la Russia siede Obama piuttosto che la Commissione europea. Il sostanziale isolamento nel quale l’Unione Europea ha lasciato il governo di Kiev nel fronteggiare le manovre destabilizzanti della Russia nell’est del paese a maggioranza russofona e prima ancora l’annessione incruenta della Crimea, lasciano pensare a Putin di essere in una botte di ferro, di poter fare quel che vuole senza temere ritorsioni dall’occidente. Perché le sanzioni americane producano qualche effetto c’è bisogno di tempo ed ha già messo nel conto il prezzo da pagare sorretto dalla maggioranza dell’opinione pubblica russa. Le sanzioni che invece potrebbero metterlo alle strette sono quelle della UE, ma Putin sa che non saranno mai adottate perché i paesi dell’Unione sono dipendenti dalla Russia sia sotto il profilo energetico, sia per i volumi complessivi di scambio commerciale. Ci voleva evidentemente un ministro donna per suonare la carica, Roberta Pinotti sorprendentemente e sfidando un pò tutti: stampa, M5S, opinione pubblica, “revanscismo pacifista”, ha denunciato che “non si può restare a guardare” ed a nome dell’Italia si è detta pronta a prendere le armi per una missione di pace in Ucraina che scongiuri la guerra civile. Uno scossone inatteso quello della Pinotti alla Nato, all’Onu, ma soprattutto all’Europa smarrita all’inseguimento della finanza tra le pieghe dei bilanci ed incapace di darsi un ruolo nel nuovo equilibrio mondiale. Un miope attendismo che un giorno potrebbe costargli caro. Intorno a noi le guerre ci sono: Siria, Libia, Russia, ma purtroppo per l’Italia, manchiamo di una cultura della difesa che c’impedisce di comprendere appieno la necessità di dotarsi di sistemi moderni che possano aiutarci a prevenire minacce missilistiche ha sottolineato il primo ministro della difesa italiana con gli attributi.
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La UE fa tappezzeria dice Prodi, ma la Pinotti è pronta a prendere le armi
Creato il 04 maggio 2014 da Blogaccio @blogaccioBlogPossono interessarti anche questi articoli :
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