Il nuovo libro di Stefano Cattinelli (>>)
Le vaccinazioni dei nostri “compagni di viaggio” sono da sempre un argomento difficile da trattare per diversi motivi: un primo motivo è rappresentato dalla reale scarsità di studi scientifici seri in merito; un secondo motivo è determinato dal fatto che quei pochi articoli scientifici che affrontano questo tema vengono di solito ritenuti troppo tecnici e quindi non fruibili al grande pubblico.Così facendo, tuttavia, si rischia di essere accusati di autoprotezionismo e cioè di voler nascondere delle verità che possono aumentare la capacità di ogni singola persona di farsi una sua idea riguardo a questo importante tema che coinvolge direttamente tutte le persone che vivono con un animale.E poi c’è il legame che il veterinario crea con il “suo” cliente proprio nel momento in cui annualmente propugna la quasi obbligatorietà di quest’atto di profilassi immunologica.Il libro: La vaccinazione del cane e del gatto: da una vaccinazione “obbligatoria” ad una profilassi consapevole si muove affrontando in maniera completa tutti i diversi piani della questione.Il libro prende spunto da un manoscritto, anonimo, che ho ricevuto personalmente parecchi anni fa e che mi è servito per rivedere e ridefinire il senso di quegli atti terapeutici che, anno dopo anno, ripetevo, sempre uguali a se stessi, nei confronti degli animali che a me affidavano la loro salute.(nella prima parte del libro).
Nella seconda parte ho fatto tradurre, pagando i relativi diritti d’autore, e pubblicato il più recente studio sull’immunità vaccinale nei cani.Tale studio è preceduto da una breve presentazione che “traduce” ai non adetti ai lavori il contenuto del suddetto articolo.Onestamente penso che sia un libro importante per tutte le persone che vivono con un animale non solo perchè è di fatto l’unico libro in Italia di questo genere scritto da un veterinario, non solo perchè contiene una ricerca scientifica ufficiale e quindi inconfutabile ma anche perchè propone, inglobandolo in un percorso più articolato e profondo, una nuova visione del rapporto uomo-animale.E così che, dopo il tema della morte naturale e dell’accompagnamento consapevole, affrontati nei precedenti scritti, ho pensato che era proprio giunto il momento di colmare anche questo ulteriore vuoto conoscitivo.
Dal secondo capitolo:
«Ma erano veramente liberi i consigli che davo al mio cliente? Liberi da qualunque vincolo che non fosse il bene dell’animale?
E se poi, con il passar del tempo, questo cane invece di essere uno sarebbero diventati due o tre o quattro o più…? »
Il prezzo di copertina è di 13 euro