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La Valigia Sul Letto Che Scotta

Creato il 29 settembre 2012 da Ilragazzoconiltrolley
La Valigia Sul Letto Che Scotta Quando ci si appresta a fare una vacanza, indipendentemente dalla sua durata o dal tempo a disposizione per organizzarla, non bisogna assolutamente trascurare l'aspetto del bagaglio, che per quanto possa sembrare semplice da preparare richiede pur sempre una certa attenzione;
ovviamente essendo il ragazzo con il trolley non mi dilungherò a spiegare come si organizza un bagaglio che poi finirà in stiva, dove non ci sono quasi mai limiti in termini di dimensioni e peso ma mi dedicherò ovviamente al bagaglio a mano, il trolley appunto.
Nella fase della scelta, durante l'acquisto, evito categoricamente quelli semirigidi o peggio ancora quelli rigidi, il motivo è evidente: dimensioni e forma non cambieranno mai nemmeno se vi ci sedete sopra.
Eviterei anche quelli con quattro rotelle, in parecchi aeroporti ormai esiste la "griglia" di controllo bagaglio a mano, in cui il trolley deve entrare agevolemente (ruote, maniglie, tasche e ninnoli appesi compresi), quattro ruote solitamente sporgenti portano via più spazio:  le griglie le trovate ovunque, una all'inizio del serpentone che porta al banco del check-in, una ad un cm dal banco, e spesso e volentieri al Gate.. quindi la scusa  che non sapevate di aver sforato con il peso  del bagaglio e quegli occhioni da gatto  cn gli stivali (in Shrek)  nn reggerebbe e sareste obbligati a tirar fuori quei quattro (per modo di dire) spiccioli che il volo low cost delle 05:23AM vi aveva fatto risparmiare.
il trolley "morbido" o lo zaino restano la soluzione ideale.
le dimensioni e peso consentite variano da compagnia a compagnia, in genere non si superano mai i 55x40x25 cm e i 10 kg (in genere, perchè per esperienza vi informo che per NIKI Airlines il peso massimo consentito è  6kg, bagaglio unico), ma nella sezione "termini e condizioni" sono riportate le informazioni specifiche.
A
d ogni modo, bagaglio piccolo = space cleaning, ovvero tutto il  superfluo resta a casa.



L'utilità di scegliere di viaggiare con solo il  bagaglio a mano è che si evita l'attesa al nastro (a Fiumicino mi è capitato anche di attendere un'ora e mezza e non allegramente) e cosa più importante che venga spedito, che ne so, alle Maldive, mentre tu  sei semplicemente andato a Taormina...
ma dentro? che ci mettiamo?

sicuramente gli effetti personali:per cui creme, cremine, prodotti per l'igiene personale e profumi (il peso dei singoli flaconi non è minimo, quindi a meno che non abbiate dei campioni da tenere per l'occasione potrete travasare i vari prodotti in flaconcini usa e getta, riciclati o comprati per l'occasione, riducendo peso e volume);
personalmente non mi rado quando sono in vacanza e nel caso di viaggi lunghi, valuto se  acquistare il rasoio al supermercato..e sostituisco la schiuma da barba con del bagnoschiuma.quindi NO a rasoi anche se usa e getta/forbicine (stiamo pur sempre parlando di bagaglio a mano).A bordo è possibile portare i liquidi per una capacità max di 100 ml/cadauno, in bustina di 18x20 cm max e per una capacità massima di un litro;
per i farmaci è preferibile portare con se anche la ricetta medica 
 (ovunque sia stato mi è stato chiesto di portare i liquidi dentro un sacchetto trasparente e fuori dal bagaglio, tranne che in Italia, ma questo è un dettaglio).
Lenti a contatto: la soluzione in cui vanno immerse ovviamente va trasportata in flaconcini da 100ml (se ne servisse più d'uno).


La Valigia Sul Letto Che ScottaEvito anche di portare diversi cambi, preferendo lavare qualcosa in albergo o affidarlo alla loro lavanderia, o ragionando in economia utilizzare le internazionalissime lavanderie a gettoni: ma in questo caso si parla di viaggi a lungo termine.Per essere sicuri che quello che avete non è superfluo o comunque interscambiabile potreste utilizzare il metodo raffigurato in foto, in cui una signora, un'entomologa, "cataloga" il contenuto del suo bagaglio e poi ne ricava uno schema con gli abbinamenti; se siete però più pazzi di lei, potreste utilizzare delle foto anziché disegni...
Qualche sacchetto di plastica:
anche quelli del reparto frutta e verdura del supermercato sotto casa andranno benissimo, torneranno sempre utili, quanto meno, nel caso non foste ancora attrezzati con un'apposita "pochette" (fantastica idea regalo per il Natale)  potrete metterci la biancheria intima e/o calzini da lavare.
Una sacca in nylon:
(lo "zainetto" in vendita in tutti i negozi di articoli sportivi) che durante la vacanza potrete utilizzare per portarvi dietro guide turistiche, appunti, bottigliette d'acqua, macchina fotografica, etc.;
da vuota pesa praticamente nulla e piegata ve la metterete anche in tasca.

Se proprio il vostro trolley è basic e non ha tasche esterne allora Guide, Libri e quant'altro possa servirvi prima o durante il volo vanno inseriti per ultimi, in modo da non dover disfare la valigia in aeroporto per il semplice fatto che vogliate ripassare l'itinerario da seguire all'arrivo,
ovviamente al ritorno, tutto ciò può essere posizionato in fondo al bagaglio.
Preparate una check list.Preparare il bagaglio è fondamentalmente un lavoro di ordine mentale per cui una check list sarà utile a fare in velocità e organizzazione la valigia, valutando anche se quello che ci stiamo mettendo dentro è superfluo o indispensabile.

La mia prevede:- carica batterie Iphone;- documento identità e relativa fotocopia (sarà più facile averne i riferimenti se lo  perdeste);
- carta di credito (pin e relativo numero telefonico per bloccarla se servisse);
macchina fotografica e memorie digitali    sostituito da iphone;
- guida/appunti;
- adattatore corrente : se necessario;
- controllo meteo;
- controllo peso e dimensioni bagaglio prima della partenza;
- indicazioni per raggiungere l'albergo dall'aeroporto
- contatti albergo;
- conferma prenotazioni albergo;
- voucher del volo;
- farmacia da viaggio :


  •  cerotti
  •  antinfiammatorio (Aulin, Mesulid, ecc.)
  •  crema antistaminica per punture d'insetti (Fargan, Allergan, Gentalyn, ecc.)
  • antipiretico/analgesico (Aspirina, Tachipirina, Ibuprofen, ecc.)- 4
  • antidiarroico (Imodium, Dissenten, Loperamide, ecc.)
  • antiacido/antigastrite/antispastico/antinausea (Buscopan, Nexium, Maalox, Plasil,ecc.)-
  • antibiotico intestinale (con ricetta medica: Bimixin, Enterostop, Orobicin, ecc.)
  • antibiotico ad ampio spettro (con ricetta medica: Augmentin, Zimox, ecc.)
  • salviette imbevute (in genere quelle dell'aereo stesso o dell'albergo)
  • opzionale: antinausea (Xamamina, Travelgum, ecc.)
Potrebbe risultare utile inserire nel trolley anche un piccolo thermos: visto che alcuni alberghi forniscono le camere di bollitori elettrici e bustine di the che potrete preparare e portare insieme a voi durante la scoperta della vostra destinazione 


E l'organizzazione?
I calzini occupano meno spazio se NON vengono arrotolati, eventualmente quest'ultima soluzione ha giustificazione solo nel caso in cui vorreste salvaguardare i vostri fragili e preziosi souvenir, utilizzandoli come "gusci morbidi". Sarà comunque preferibile posizionarli come nucleo del bagaglio, il più lontano possibile da ogni lato del parallelepipedo, in modo da garantire la maggiore condizione antiurto possibile.
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Nel caso la compagnia che avete scelto vi dia la possibilità di portare a bordo anche una borsa oltre al b.a mano, allora potrete approfittarne per infilarci dentro un netbook (se vi serve) o alcune delle cose che ritenete più pesanti, qualcuno tempo fa mi diceva che indossava anche due pantaloni o qualche maglietta in più, ma a parte il fatto che sento caldo solo al pensiero, non credo che si risparmi molto in peso,... voi potete seguire quel consiglio se lo trovate utile.
Alcune compagnie NON permettono di portare a bordo altre borse rispetto al b.a mano.
Ho conosciuto una ragazza che avendo fatto il giro del mondo, con un solo trolley, ha iniziato il suo viaggio portando con se capi d'abbigliamento a cui non era molto affezionata, in modo da non intristirsi nel caso li avesse dimenticati o avesse voluto disfarsene volontariamente, ovviamente essendo stata in viaggio per un intero anno, il suo guardaroba variava con le necessità stagionali.
I capi a tinta unita piuttosto che a fantasia sono più facilmente interscambiabili nell'abbinamento.Vanno piegati il meno possibile per lasciare più spazio libero (una maglietta piegata quattro volte occupa il doppio dello spazio di una piegata due volte), che magari sfrutterete per eventuali acquisti in loco. Per evitare stropicciamenti ed economizzare gli spazi, si possono anche arrotolare.
Non credo ci sia altro da aggiungere, ma eventuali suggerimenti sono sempre ben accetti..
questo è il MIO modo di fare la valigia e non IL modo in cui va necessariamente fatta.



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