Quindicesima giornata del massimo campionato con la Valpe ìn grado di ritrovare il filo conduttore con il successo, tra le mura amiche e contro l’Asiago. Un’affermazione che vale doppio, perché significa la riconquista della seconda posizione solitaria in classifica, alle spalle del sempre più lanciato Val Pusteria, e per il modo con il quale è giunta, ovvero con la rete in “zona Cesarini” di Johnson.
La cronaca: due le assenze alla Valmora Arena. La Valpe rinuncia in difesa a Slavomir Tomko (rientrerá dopo la pausa), assenza dell`ultimo minuto quella di Brian Inhacak, alle prese con un risentimento muscolare. Nell`Asiago non c`è Chris Di Domenico. Gara aperta in terra piemontese, le due squadre giocano a viso aperto, l`equilibrio regna sovrano. L`Asiago copre bene gli spazi e parte in contropiede. La tattica disegnata da John Parco (in tribuna per l`ultima giornata di squalifica) premia i vicentini, che passano grazie a Enrico Miglioranzi, dopo un`azione in velocità. Nel secondo tempo il copione non cambia: Valpellice a provare a fare la partita, Asiago pronto a giocare di rimessa. I vicentini sfiorano il 2:0 con Federico Benetti, stoppato da Parise. Il Valpellice attacca ma non ha fortuna, i vicentini soffrono ma concedono poco davanti alla porta di Tordjman. Nel terzo tempo Valpellice avanti tutta, la difesa dell`Asiago è monumentale. A due minuti dalla fine arriva il pareggio: la bordata dalla blu di Trevor Johnson riporta in equilibrio il match, Tordjman questa volta non può nulla. Ancora il capitano del Valpellice protagonista: a diciotto secondi dalla fine ancora Johnson infila la porta asiaghese e acciuffa in zona Cesarini il gol vittoria.
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