Ci sono sconfitte che valgono una vittoria o, comunque, la conferma di avere (e parliamo di ambiente e tifosi) una grande squadra. Quella di giovedì sera patita dalla Valpe contro la Lupi Fiat Professional Val Pusteria, appartiene a questa categoria. Lo confermerebbero, se potessimo chiederlo ad ognuno, i 1700 spettatori che hanno assiepato come da copione le tribune della Valmora Arena Cotta Morandini. Le due formazioni hanno offerto uno spettacolo entusiasmante. Alla Valpe, sconfitta di misura ma mai doma, rimane il rammarico per le molte occasioni sprecate, per le ingenuità commesse e per non esser riuscita a trovare il goal che avrebbe voluto dire Overtime, nonostante gli ultimi 76’’ di pressing asfissiante.
Andando con ordine, il match si apre subito con una doccia fredda per i valligiani: ingenuità difensiva di Schina che dimentica Jensen, abile nel fulminare dopo appena 17” Parise.
Passano poco più di 2 minuti e Iannone, in powerplay (Anderson in panca puniti) raddoppia ben assistito ancora da Jensen.
Al minuto 12’11’’ è però il nuovo arrivato Ihnacak a suonare la carica e a portare i suoi al termine della frazione con il passivo di 2 a 1.
Il secondo tempo scorre via velocissimo, con azioni repentine e cambi di gioco fulminei; dopo 3 minuti Dupont trova il pareggio infilando Aubin tra i gambali ma al ventisettesimo è ancora Iannone a riportare avanti i suoi.
Nel terzo drittel è Bomber Sirianni a pareggiare i conti per la seconda volta, con un missile che toglie le ragnatele dall’incrocio dei pali. Passano solo 4 minuti, e, prima Tauber poi Oberrauch, riportano in avanti i pusteresi che allungano fino al 5 a 3.
La Valpe però ha carattere e ci crede: al minuto 57’22’’ accorcia le distanze con Ihnacak, abile nel deviare il tiro dalla blu di Sirianni sfruttando il powerplay concesso. Inutile si rivela però il pressing finale per acciuffare l’overtime: la Valpe si arrende soltanto alla terza sirena, sotto una bolgia di applausi.
Domani è già tempo di ripensare al campionato. Si torna sul ghiaccio con i piemontesi impegnati contro il Fassa.
Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional Valpusteria 4:5 (1:2, 1:1, 2:2)
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