Direttamente dalla scrivania di Lilly e Libera.
Eccoci di nuovo con un mito da sfatare e dopo un lui parliamo di una lei. Eh sì, oggi vittim... ehm il soggetto delle nostre osservazioni sono quelle eroine vergini e pure che, dopo essere diventate donne tra le braccia del loro uomo, diventano anche esperte e navigate.
Nessuna di queste protagoniste ingenue e molto spesso "ignoranti" in tema di talamo nuziale, subisce traumi dall'atto sessuale o dal dolore iniziale.
Nessuna è impaurita o timorosa. Com'è possibile? Non sapevi nulla di tutto ciò, provi dolore, vedi la tua purezza infranta, ma è tutto normale? Anzi, sai anche come ricambiare e addirittura chiedere "ancora" bha......!
Dobbiamo dire che a volte ci fanno sentire due vecchie bigotte medioevali. Perchè questa descrizione, questo stereotipo, nei romanzi è ancora "vincente"? Pur se così anacronistico e superato? Perchè dovremmo condannare una donna con esperienza, una vedova, una ragazza che abbia vissuto già un amore o anche una cortigiana, se sono più verosimili di queste vergini illibate che diventano maestre di sesso dopo qualche carezza e un paio di baci?
Forse sotto sotto abbiamo anche noi una mentalità un pò retrograda che mette l'etichetta di "donnaccia" a chi ha vissuto più di un amore? Un amore fisico ovvio. Non pensate che la verginità sia un fatto mentale? Che è molto più pulita una ragazza che vive liberamente la sua sessualità che una donna illibata che vive nella maldicenza e nell'invidia? Avete presente la storia della volpe e dell'uva?
Perchè vi piacciono le vergini? Perchè non vi piacciono? Vi vengono in mente esempi di romanzi in cui la protagonista appena deflorata diventa una dea del sesso? (Ci piacerebbero esempi sia di romanzi che vi sono piaciuti sia di quelli che viceversa hanno urtato la vostra sensibilità).
Ma ce la ricordiamo la nostra prima volta? Veramente sapevamo gia` per istinto i desideri del nostro lui? E queste vivevano pure nell'800!
Per non parlare delle protagoniste dei medievali... non abbiamo parole!
A prescindere dai romanzi, per voi oggi la verginità ha ancora un valore? E perchè? Per quanto ci riguarda l'imene è mentale, si è pure se si vive il sesso per quello che è, una cosa bella nel rispetto di entrambi, con o senza amore.
La malizia è sempre negli occhi di chi guarda........Siamo curiose di sentire la vostra.
Lilly
&
Libera