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La verità siriana sa ancora di gas

Creato il 12 settembre 2013 da Elena Babetto @BabettoElana
Se pensavate di aver visto o letto tutto vi sbagliavate di grosso. Continua il festival dell'ipocrisia e a confermarlo non sono solo i tardivi interessamenti, non sono solo le inutili parole e finte diplomazie ma sono i numerosi video che stanno giungendo dalla Siria, video che parlano di un altro attacco con il gas. Non si sa ancora di quale gas si tratti ma non ci vorrà molto. Si contano già dei morti e molti intossicati ricoverati negli ospedali dei campi profughi che chiaramente non sono attrezzati e non hanno mezzi sufficienti.E proprio all'alba della meravigliosa notizia di una guerra scampata (come se la guerra non ci fosse mai stata in Siria!!), di un accordo diplomatico raggiunto grazie alla bella trovata del Ministro degli Esteri russo e di Putin e quindi di questa apprezzata volontà collaborativa di Assad da parte di tutti i big e del premio Nobel per la pace, mister Obama, appaiono queste notizie. Vedo continuamente video di bambini feriti, morti, denutriti ridotti pelle ed ossa che stanno aspettando la morte. Bambini che muoiono da soli perché i loro genitori non ci sono più. Ma tanto loro a chi servono? A cosa servono? A chi interessano? Sicuramente non a chi conta, non a chi decide chi deve vivere e chi deve morire. Assad deve vivere, tutta la sua famiglia e i suoi fedeli amici devono vivere. Assad interessa a molti e Putin è intervenuto nel più subdolo dei modi al momento giusto. E intanto alla conclusione di questa orribile pagliacciata c'è chi continuerà a morire nella più totale vigliaccheria mondiale. La fine di una triste storia, la più triste dopo la seconda guerra mondiale dicono, che vede l'abile sterminatore di massa vittorioso ed il suo popolo schiacciato e trucidato, popolo che rimarrà nei ricordi di molti, popolo che aveva osato manifestare pacificamente per rivendicare la propria libertà nel rispetto dei diritti umani.

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