La Verità Sul Torrone

Chi di voi conosce la verità sul torrone ? a quanto pare questo dolce, tipico e presente in molte regioni italiane ed anche all’estero ha origini antichissime e lontanissime.

Ecco in breve come è andata:

Sembrerebbe che a portarlo nel bacino del mediterraneo sarebbero stati gli arabi, furono infatti loro ad importare anticamente dalla cina le preziose mandorlo con con cui inizialmente veniva confezionato diffondendolo in Sicilia, in Spagna, e a Cremona, strategico porto fluviale sul Po. Il torrone sarebbe quindi una variazione della famosa “cubbaita” o “giuggiolena“, dolce arabo fatto di miele e sesamo. A confermare questa tesi, concordi con i colleghi italiani sarebbero gli studiosi iberici, essi ne fanno risalire le origini al XVI secolo. Per quanto riguarda il bel paese invece si anno le prime tracce documentate nel ”De medicinis e cibis semplicibus”, tradotto tra il 1100 e il 1500 da gherardo cremonese. Ebbene qui come in spagna anticamente veniva chiamato allo stesso modo: “turum”.  Va però detto per correttezza che secondo i cremonesi il torrone nacque nella città in questione nel 1441 durante il banchetto nuziale di Bianca Maria Visconti e di Francesco Sforza, il dolce venne confezionato a forma di “torrazzo” ( torre campanaria del duomo da cui avrebbe preso il nome). Secondo un’altra leggenda infine, furono gli antichi Romani a tramandarci la ricetta di questa ghiottoneria. Già nel 116 circa a.C., Marco Terenzio Marrone il Reatino citava il gustoso “Cuppedo“: “Cupeto” nome del torrone in molte zone dell’Italia Meridionale. Come già accennato per quanto riguarda l’etimologia del nome “torrone” ci porta dallo spagnolo turròn = abbrustolito (derivato diturrar = arrostire), al latino torrere = tostare.