Magazine Talenti

La vetrina dei ricordi

Da Parolesemplici

 

In una delle mie scatole di latta…

Sento odore di spezie in questo strano pomeriggio, preludio di neve che ha da venire, quando  aleggia il silenzio e il tutto sembra in attesa.
Sento odore di spezie, forte e intenso, folata di ricordi uscire dalla longeva credenza.

S. Antonio e S. Rita  appoggiati all’ unto vetro della scansia.
Si ergono loro,   fedeli guardiani alla trincea. Da un lato il servizio buono addobbato da  bomboniere fru fru, foto ricordo e acqua Mariana  e dall’altro, adunate di bicchieri scompagnati. A loro son toccate le spezie, contenere.

Depositi di pepe nero come polvere da sparo sotto i baffi del gatto. Nei dintorni, anche palline di noce moscata, ideali munizioni  per le nostre fionde.
E poi stecche di cannella per addobbare i pacchi regalo  che facevano più lieto il Natale e chiodi di garofano che galleggiavano in compagnia di qualche scorza di limone lì,  nella tazza fumante di buon rosso, tra le mani nel nonno.
Ancora rosmarino e salvia,  trito d’origano e foglie d’alloro, dietro ad una manciata  di Rosse Rossana, le uniche che non avrei mai mangiato.

In un piattino con i bordi dorati ancora qualche lira tra spilli da balia  e un rocchetto di buon filo con l’ago conficcato a trenta gradi. Il ditale d’ottone si e’ fatto scuro da tempo.

E poi ancora aglio sopra un barattolo dall’aspetto invecchiato. Dentro il Bovis tutto d’un pezzo come il sale che prende l’umido.

Odori di spezie mischiati a quello di legno tarlato e vernice colorata di blu.

Odore di vecchio, di passato e di storia seppur nella semplice battaglia combattuta a fior di aromi con la benedizione dei Santi appoggiati all’unto vetro della credenza.

Appendice sensoriale:
Mi son chiesta in passato come mai tante spezie, considerato che i pasti della nonna si alternavano in smilze fettine di vitello contornate da dischetti di carote e porri e scolorite pastasciutte sommerse da filamenti di grana.
Forse, tempo addietro, questi aromi servivano a mo’ di deo-vapor da vetrina o forse già da allora si sapeva che, in uno strano  pomeriggio preludio di neve che ha da venire,  ne avrei potuto avere ancora così  forte sentore.

Dona

http://withoutpretences.files.wordpress.com/2008/09/dsc_0023.jpg?w=460&h=305

foto@Dona
http://fotovagando.wordpress.com

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine