La vita da expat non e` tutta rosa e fiori sopratutto quando hai a che fare con la burocrazia tedesca. All´inizio quando sono arrivata qua usufruivo della mia tessera sanitaria italiana per la trascrizione della terapia, controlli di routine,e visite inerenti per patologia.Di piu` la Germania non mi dava. Avevo un medico vicino casa, che oltre al medico di famiglia e` anche un infettivologo. Qui in Germania la tessera sanitaria tedesca te la danno in due modi la prima bisogna lavorare con un contratto di almeno 20 ore a settimana , la seconda chance e´ di avere una tessera sanitaria da privato, ovviamente pagandotela,ovvio da scartare. Con un lavoro stagionale come il mio e part time per giunta il datore di lavoro non mi paga l´assistenza sanitaria.Cosi´ogni tre mesi quando vado dal medico e pago le dieci euro di ticket per usufruire di visite e trascrizione medicine l´infermiera contraria agli italiani o contrariata al suo lavoro extra di compilare fogli e firme e date si infastidiva. Nel corso degli anni faccio richiesta di un sussidio e mi sono guadagnata la tessera sanitaria tedesca per sei mesi, il sussidio viene bloccato e mi sono ritrovata senza assistenza sanitaria . -Che faccio? -Ovvio uso dinuovo la mia italiana! Ma il medico non accetta piu` quella italiana perche´ ho avuto per un lasso di tempo quella tedesca. Sono nella merda!
Cerco su internet un infettivolo,se non voglio pagarmi ogni tre mesi un aereo e tornare in Italia e poi in Italia non hanno neanche il Viramune da 400mg che faccio? Per mia fortuna trovo un infettivologa con annessa infermiera italiana. Signore grazie! Stamattina mi sono ritrovata al mio primo appuntamento con la nuova infettivologa, dopo tanto parlare con l´infermiera italiana e parlato a lungo di tutti i dubbi in lingua madre ecco che affronto in tedesco l´infettivologa. E` andata meglio di come immaginavo, mi ha fatto anche richiesta per andare da un ginecologo per controlli di routine. Che dire,oggi gira dalla mia parte o tutto il mondo e´ paese.Trovi i buoni e i cattivi.
Magazine Italiani nel Mondo
La vita da expat non e` tutta rosa e fiori sopratutto qua...
Creato il 24 gennaio 2012 da Nicckybloghiv
La vita da expat non e` tutta rosa e fiori sopratutto quando hai a che fare con la burocrazia tedesca. All´inizio quando sono arrivata qua usufruivo della mia tessera sanitaria italiana per la trascrizione della terapia, controlli di routine,e visite inerenti per patologia.Di piu` la Germania non mi dava. Avevo un medico vicino casa, che oltre al medico di famiglia e` anche un infettivologo. Qui in Germania la tessera sanitaria tedesca te la danno in due modi la prima bisogna lavorare con un contratto di almeno 20 ore a settimana , la seconda chance e´ di avere una tessera sanitaria da privato, ovviamente pagandotela,ovvio da scartare. Con un lavoro stagionale come il mio e part time per giunta il datore di lavoro non mi paga l´assistenza sanitaria.Cosi´ogni tre mesi quando vado dal medico e pago le dieci euro di ticket per usufruire di visite e trascrizione medicine l´infermiera contraria agli italiani o contrariata al suo lavoro extra di compilare fogli e firme e date si infastidiva. Nel corso degli anni faccio richiesta di un sussidio e mi sono guadagnata la tessera sanitaria tedesca per sei mesi, il sussidio viene bloccato e mi sono ritrovata senza assistenza sanitaria . -Che faccio? -Ovvio uso dinuovo la mia italiana! Ma il medico non accetta piu` quella italiana perche´ ho avuto per un lasso di tempo quella tedesca. Sono nella merda!
Cerco su internet un infettivolo,se non voglio pagarmi ogni tre mesi un aereo e tornare in Italia e poi in Italia non hanno neanche il Viramune da 400mg che faccio? Per mia fortuna trovo un infettivologa con annessa infermiera italiana. Signore grazie! Stamattina mi sono ritrovata al mio primo appuntamento con la nuova infettivologa, dopo tanto parlare con l´infermiera italiana e parlato a lungo di tutti i dubbi in lingua madre ecco che affronto in tedesco l´infettivologa. E` andata meglio di come immaginavo, mi ha fatto anche richiesta per andare da un ginecologo per controlli di routine. Che dire,oggi gira dalla mia parte o tutto il mondo e´ paese.Trovi i buoni e i cattivi.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sono vegetariana, ma non rompo i coglioni.
Questo post era nelle bozze da mesi, ogni giorno aggiungevo un piccolo pezzettino ma, chissà perché, mi sembrava sempre incompleto. Leggere il seguito
Da Denise D'Angelilli
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
Sopravvivere al concerto di FKA Twigs senza picchiare gli hipster saputelli.
SPOILER: scriverò così tante volte la parola “hipster” che vi sembrerà di essere stati improvvisamente catapultati in una puntata di 2 Broke Girls. Leggere il seguito
Da Denise D'Angelilli
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
Vblog? No, grazie.
Recentemente qualcuno mi ha chiesto per quale motivo non faccio video da pubblicare su Youtube, e creare cosí un canale del mio blog. I motivi sono due, uno... Leggere il seguito
Da Brasilitalia
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
Costo di vita
Qualche giorno fa il quotidiano “La Repubblica” ha pubblicato un articolo sul costo della vita in alcuni paesi. Per far ciò ha preso come esempio un articolo... Leggere il seguito
Da Brasilitalia
ITALIANI NEL MONDO, VIAGGI -
La spesa al Bara
Vicino a casa mia c'è un supermercato dal nome curioso: “Super Bara” che, tradotto, vuol dire: super economico. E' una struttura semplicissima, fatta di pareti... Leggere il seguito
Da Darioanelli
AMERICA, ITALIANI NEL MONDO, MONDO, VIAGGI -
La differenza tra me e te.
La differenza tra me e te è che io non so chi tu sia, ma proprio zero, cioè sai quando dici ah sì l’ho visto da qualche parte, ho letto il suo nome anche per... Leggere il seguito
Da Denise D'Angelilli
DIARIO PERSONALE, ITALIANI NEL MONDO -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Il 27 novembre 2025 da Nicolasit
LIFESTYLE



