La vita e l’arte di lasciarsi stupire. Riflessioni dal cuore di Verona
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Cosa vi piace del viaggio? A me la possibilità di lasciarsi stupire. Quando parto per un lungo viaggio o un piccolo break poco lontano da casa la voglia di sorprendermi è sempre molto forte. Non penso mai a cosa potrei vivere, a chi potrei incontrare o cosa potrei fare. Parto. Questo è l’essenziale. Ed è andata cosi anche lo scorso weekend a Verona. Momenti di bellezza e magia pura.
Se mi avete seguita su Facebook (avete messo mi piace alla pagina del blog vero?) saprete che il weekend di San Valentino è stato per me davvero speciale e unico. Come ho raccontato nel mio post dedicato a questa ricorrenza l’obiettivo è stato l’amore: per me stessa ,per mio marito, per mia figlia, per la vita, per il mio lavoro, per le persone che incontro.
La vita è amore, semplicemente amore.
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Il tutto è accaduto a Verona. Una città certamente magica per vari motivi. Non era la prima volta per me. Ci sono stata più volte e ogni volta l’ho apprezzata per il suo essere un vero scrigno di bellezze. Di quelle che non ti aspetti.
Ma cosa ho visto di cosi incredibile?
Per esempio mi sono trovata a passeggiare per un dedalo di vicoli e vicoletti dello storico quartiere Cadrega situato tra il Duomo e la nota piazza delle Erbe. E’ proprio qui, dove si respira il profumo dell’arte e della storia, che si trova il delizioso B&B Le Cadreghe. Cinque camere ognuna rappresentata da un simbolo: una carega, che in dialetto veronese è la sedia. Lo stupore è stato ritrovarsi in un luogo di straordinaria modernità nel cuore storico della città, là dove l’immaginazione colloca Giulietta e Romeo.
La nostra cadrega era “città”. E anche qui non è certo un caso. Io che amo viaggiare, che ho avuto la fortuna di visitare una buona parte del mondo e sogno di completare il giro nei prossimi anni mi sono trovata davanti una sedia con indicati i nomi delle più belle città di questo pianeta. In un gioco di straordinarie trasparenze, la sedia mi ha fatto viaggiare con il sorriso sulle labbra.Lo stesso che mi ha illuminato il visto quando sono entrata nell’appartamento in versione total white e curato in ogni minimo dettaglio. Ho sentito uno speciale benvenuto. Intorno a me tanta cura e tanto amore. Mi sono guardata intorno e la mia mente ha cominciato a chiedersi perché quel luogo era cosi speciale. Si respirava amore. Qua e là nella stanza facevano capolino dei cuori di ogni colore e misura. Questo mi ha fatto sentire di essere in un luogo voluto e costruito con il cuore. Perché se, come credo, niente accade per caso, allora anche trovarmi li con mio marito e mia figlia non lo è stato. Il cuore. Ecco cosa fa la differenza nella vita e nelle nostre scelte.
Agisci con il cuore e tutto funzionerà.
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Il cuore sa meglio di noi dove andare. Il vero problema è che a volte ci dimentichiamo completamente la sua voce. Non lo ascoltiamo troppo presi come siamo dai fastidi, dagli impegni, dalle parole e dalle azioni degli altri. E se invece ci fermassimo ad ascoltarlo? E se per un momento facessimo un grande respiro profondo e portassimo l’attenzione dentro di noi? All’interno del nostro cuore, dove tutto è magia e dove tutto prende forma.
E non è magia che tutto questo l’abbia pensato durante il weekend di San Valentino nel cuore della città di Verona? Si, è pura magia.
La vita e l’arte di lasciarsi stupire. Riflessioni dal cuore di Verona
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