A dir la verità lui non sapeva di essere grande e quando l'ho conosciuto stava per essere licenziato per un motivo ben preciso: aveva espresso all'amministratore delegato che, a suo parere, tutto l'impianto manageriale aziendale era povero, senza buon senso e manager capaci", risultato, licenziato!
Oggi questo signore è un importante marketing manager di una grande azienda e continua a sostenere quanto mi disse in una fredda giornata autunnale davanti ad un caldo e fumante piatto di tagliatelle ai funghi porcini; durante il pranzo mi disse:" Leonardo, sto per essere licenziato, ma sono fiero di aver sostenuto pubblicamente che se la strategia aziendale è mossa dai numeri del fatturato e non da quelli del buon senso, meglio lasciare!".
In effetti le aziende di oggi continuano imperterrite a commettere i soliti errori:
- misurano se stesse in base alle performances altrui
- l'una copia l'altra
- manca l'innovazione, dove per innovazione si intende "prodotti, servizi nuovi, mai prima forniti"
- il marketing viene sempre dopo il prodotto in quanto le aziende (in disfatta) non concepiscono l'investimento di marketing pre-prodotto
Ho subito pensato che se un uomo ha una convinzione e dei motivi per portarla avanti non deve cedere alle regole del gioco, senza per questo mai nuocere a nessuno!