La vittoria di una generazione!!!

Approvato in consiglio dei Ministri il ddl costituzionale presentato dal Ministro della Gioventù,  Giorgia Meloni, per l’abbassamento dell’età per l’eleggibilità a Camera e Senato. La Costituzione, infatti, stabilisce l’età minima di 25 anni e di 40, per poter essere eletti rispettivamente deputato e senatore, con questo provvedimento invece si potrà eleggere ed essere eletti come deputati a 18 anni e come senatori a 25 anni, superato l’iter che prevede un doppio passaggio nelle due Camere.

Il provvedimento che riporta l’Italia all’interno dei canoni legislativi europei, ha una portata rivoluzionaria per la storia della nostra Nazione.  Finalmente ci viene concessa la possibilità di dimostrare quanto valiamo, e quanto possiamo donare alla nostra Italia, partecipando attivamente alla vita politica nazionale e scendendo in campo in prima persona, attraverso una candidatura.

Ringraziamo il ministro Meloni, perchè oggi grazie al suo impegno e alla sua proposta, e’ stata scritta una nuova pagina di storia per il nostro Paese.

“Nonostante sia una disegno di legge costituzionale – ha detto il ministro Meloni durante la conferenza stampa di presentazione a Palazzo Chigi – spero che si possa procedere su un binario privilegiato e a passi spediti affinché il provvedimento sia approvato entro la legislatura e diventi operativo per le prossime elezioni politiche.”

L`approvazione in Consiglio dei ministri del ddl costituzionale presentato dal Ministro Meloni allo scopo di di creare una corrispondenza tra elettorato attivo e passivo in Parlamento è un forte segnale di attenzione da parte del Governo nei confronti delle nuove generazioni che hanno il diritto di essere maggiormente coinvolte nella vita politica nazionale”. Lo afferma Annagrazia Calabria, coordinatore nazionale di Giovane Italia.

“E` fondamentale puntare sulla partecipazione attiva dei giovani in Parlamento e sulla valorizzazione delle loro enormi potenzialità per avviare un processo di ricambio generazionale incentrato sul principio della qualità e della meritocrazia, così come avviene già nella maggior parte dei paesi europei. L’Italia dispone di un enorme patrimonio di risorse umane giovani capaci e meritevoli che sono perfettamente in grado di apportare il loro contributo positivo ed è un valore aggiunto da valutare pienamente, impedendo che vada disperso. Mi auguro che anche le opposizioni colgano l`importanza di questa innovativa proposta e che si arrivi ad approvarla in tempi brevi. E’ un importante passo in avanti, che auspico sia in futuro accompagnato da misure che concretamente offrano l’opportunità di una partecipazione effettiva delle giovani generazioni all’interno di tutte le Istituzioni e nella vita politica italiana in genere”, conclude.

VITTORIA!!!

Consulta il ddl

ORA UNIAMOCI PER VINCERE ANCHE A NOVARA CON IL COORDINATORE DELLA GIOVANE ITALIA, MARCELLO BARBERIS  VOTIAMO BARBERIS!!!