“Perdóname por ir así buscándote tan torpemente, dentro de ti. Perdóname el dolor alguna vez”Settanta liriche. Un lungo poema nel quale Pedro Salinas, indimenticabile poeta spagnolo, ci racconta dell’Amore: quello puro, sublime, totalizzante.
La voce a te dovuta, il poema della maturità di Salinas, è un piccolo gioiello della poesia contemporanea. Nelle liriche del secolo breve capita spesso di incontrare temi come: derealizzazione dell’amore, relativizzazione dei sentimenti e scomposizione dell’Io. Ci imbattiamo in poeti che raccontano di viaggi alla ricerca dell’infinito, del senso, del sublime, della vita e di chimerici approdi e ritroviamo viaggiatori che più che “novelli Ulisse", si sentiranno eterni profughi. Ma nel bel mezzo della burrasca è anche possibile imbattersi in un “legno” sicuro e solitario, dove un uomo- amante-poeta è intento a intonare il suo semplice, puro e sublime canto.Salinas infatti in questa straordinaria raccolta di liriche non è un semplice poeta, ma un uomo che amando diventa un poeta. Salinas rappresenta l'amante che intona per la sua musa canti sublimi che, grazie all'utilizzo di versi e metri in bilico fra solennità e tragicità, si trasformeranno in vere e proprie preghiere e ci aiuteranno a percepire la totalità e l’immaterialità dell’Amore puro. Per il poeta-amante quindi cantare è un dovere morale. Come un novello Adamo, infatti, il poeta scoprirà la bellezza, si perderà nel labirinto dei suoi sogni, si farà trascinare nel turbinio dell’Amore e come un Asterione cosciente, sognante e redento correrà incontro al suo Teseo.In queste straordinarie liriche, quindi, Salinas ci racconta di un amante che diventa medium, nel quale è necessario penetrare per spingerci “al di là, più oltre”. Solo ricercandoci, perdendoci e ricongiungendoci in chi amiamo sarà possibile entrare in contatto con le nostre debolezze, le nostre paure e le nostre ombre: parti uniche, vere e realmente rappresentative di noi stessi, che solo l'amante conosce ed è in grado di scoprire e amare.
“Ti ho visto, mi hai visto ed ora [...]sei così anticamente miada tanto tempo ti conoscoche nel tuo amore chiudo gli occhie procedo senza errare,alla cieca, senza chiedere nullaa quella luce lenta e sicura...”
L’Amore di Salinas è vita, scoperta, passione e redenzione. Ogni istante, ogni respiro e ogni singolo sospiro donato alla “causa” ci faranno nascere, rinascere e perderci “come se fosse morire”.Alla prossimaDiana